ll progetto de il Resto del Carlino per i lettori di domani

Scuola Secondaria di I grado Pertini2 di Reggio Emilia (RE) - 1C - 2C

La gara matematica ’Coppa Ruffini Junior’

Scuola media Pertini 2: «Si respira un sano clima di sfida, confronto, cooperazione che rende l’esperienza indimenticabile»

Ogni anno a Reggio Emilia si svolge la competizione di matematica ’Coppa Ruffini Junior’, che intende offrire ai ragazzi la possibilità di vedere la matematica come un lavoro di squadra e competere per la propria scuola. Si respira un sano clima di sfida, confronto, cooperazione che rende l’esperienza indimenticabile. La nostra scuola partecipa da anni alla gara, permettendo agli alunni di fare matematica in modo diverso dal solito. Alla gara concorrono le squadre (quest’anno ventidue) delle scuole medie composte da sette partecipanti (più una riserva) scelti tra gli studenti delle classi terze e seconde.

La gara si svolge al liceo scientifico Aldo Moro. Inizio previsto alle 15, conclusione alle 16,40: durata complessiva di 100 minuti.

Il testo della gara è solitamente composto da 20 quesiti matematici di difficoltà crescente con risultati tra 0 e 9999. Ogni problema ha un punteggio crescente. Tra tutti i quesiti bisogna scegliere un problema jolly che varrà il doppio del punteggio. Se un quesito viene consegnato sbagliato si perdono 10 punti.

La nostra scuola, la Sandro Pertini 2, ha strutturato la selezione in questo modo: gli studenti di terza, che avevano preso parte alla gara dell’anno precedente, erano ammessi di diritto. Quelli di seconda hanno partecipato a un test di selezione. Il test era basato su sei domande prese dai testi dei quesiti di un’altra gara matematica: il Kangourou. Erano molto difficili, ma noi che scriviamo ci siamo classificate entrambe con 100 su 120. Dopo il test siamo rimasti solo in 18 persone a poter partecipare agli allenamenti. I membri della squadra ufficiale e la riserva ci sono stati comunicati l’8 febbraio. La preparazione si è svolta durante l’orario scolastico mattutino. Duravano circa due ore per simulare la gara in tutto e per tutto. Dovevamo risolvere i quesiti e dare le risposte agli insegnanti che, sulla base dei punteggi, avrebbero stilato la squadra finale.

Tra gli studenti c’era tensione e naturalmente un po’ di competitività, sia fra i membri della squadra che con le altre: tutti eravamo animati dal desiderio di partecipare fino in fondo! Il 10 febbraio io (Vittoria) sono andata alla gara. Tutte le squadre si sono sistemate in diversi tavoli nell’atrio. Dopo, ogni capitano ha ritirato i testi dei problemi e, quando è stato dato il via, sono corsi tutti ai loro posti. Durante la gara, periodicamente le squadre sono state rifornite di caramelle. Quando il capitano ci ha portato i testi mi sono emozionata, ma poi sono riuscita a concentrarmi soltanto sui problemi. Chiara da casa mi supportava con il pensiero perché voleva vincessimo. Non appena è uscita la classifica, solo a fine gara, Chiara l’ha subito condivisa a tutta la classe: quarto posto!

Vittoria De Vivoe Chiara Bodini II C

 

L’autrice del disegno (qui sopra) pubblicato a corredo dell’articolo ’Cyberbullismo: possiamo fare la differenza’ pubblicato lo scorso 14 marzo – è Lucia Russo di I G e non, come indicato, Omar Bertani.

 

Lo scioglimento dei ghiacciai e l’innalzamento dei mari da un lato e l’emergenza idrica nel nostro paese sono gli effetti della crisi climatica che stiamo vivendo oggi. Ci poniamo delle domande e cerchiamo di darci risposte.

Perché avviene lo scioglimento dei ghiacciai? «Il processo di industrializzazione, le emissioni di anidride carbonica e di altri gas serra hanno aumentato le temperature ai poli, causando lo scioglimento dei ghiacciai, che si staccano e si dissolvono».

Quali sono le conseguenze dell’innalzamento del livello del mare? «L’aumento del livello dei mari e degli oceani può comportare cambiamenti delle temperature e fenomeni atmosferici estremi come alluvioni e tornado molto pericolosi».

Quali sono i ghiacciai più danneggiati? «Le ricerche sull’Everest dicono che ha perso il ghiaccio di 2000 anni in soli 30 anni e il Monte Bianco perde 20 metri cubi di superficie ogni anno».

Quali sono gli animali più colpiti? «Gli animali colpiti dallo scioglimento dei ghiacciai sono gli orsi polari, le foche e le balene, a rischio di estinzione. Ma non dimentichiamo che le ripercussioni degli squilibri idrici nel mondo ricadono su tutti gli esseri viventi e anche sugli esseri umani: siamo tutti interconnessi sul pianeta Terra. Non dovremmo mai dimenticarlo e ogni momento dovremmo prenderci cura dell’ambiente per salvare noi stessi oltre che gli animali più immediatamente a rischio».

Cosa comporta l’innalzamento del livello dei mari? «Anche solo un piccolo aumento del livello del mare potrebbe causare effetti devastanti sugli habitat costieri. Questo fenomeno aumenta il pericolo di uragani e tifoni». Cosa si può fare per migliorare? «Si possono fare molte cose per aiutare l’ambiente: la raccolta differenziata che svolgiamo con molta attenzione anche in classe, per esempio, ma soprattutto ora, che siamo in emergenza idrica, che il livello di acqua dei nostri fiumi è drasticamente diminuito, dobbiamo ridurre il consumo d’acqua e di energia, evitando tutti gli sprechi». Marika Rosa Eva Devito Beatrice Beretti I C (autrici anche del disegno)

Votazioni CHIUSE
Voti: 0

Pagina in concorso