«Fantaveicoli, così il Carnevale è ecologico»
I ragazzi della primaria Marconi raccontano le emozioni della kermesse che è tornata all’antico splendore dopo gli anni del Covid
Due settimane prima del Mercoledì delle Ceneri, che dà inizio alla Quaresima, in tutta Italia comincia il periodo più allegro dell’anno: il Carnevale. Il temine Carnevale deriva dal latino “carnem levare” che significa “togliere la carne”. L’origine di questa festa è antichissima: deriva dalle festività che gli antichi romani celebravano in onore del dio Saturno e che perciò si chiamavano Saturnali. Per alcuni giorni si organizzavano feste e banchetti e si rovesciavano i ruoli sociali: i padroni dovevano ubbidire ai servi, i servi potevano comandare i padroni. La regione Emilia Romagna ha diversi carnevali famosi. Ricordiamo fra tutti il Carnevale di Ferrara, dove per alcuni giorni si ritorna indietro nel tempo, all’età del Rinascimento perché tutti si travestono con costumi d’epoca diventando dame e cavalieri. Conosciuto in tutta Europa, il Carnevale di Cento, in provincia di Ferrara, risale al 1500 ed è diventato famoso fino ad essere gemellato con il Carnevale di Rio de Janeiro. A Comacchio, piccola Venezia dell’Emilia-Romagna, il Carnevale si celebra sia nelle numerose piazzette che nei canali. Anche nella nostra città, Imola, si festeggia un carnevale bizzarro: il carnevale dei Fantaveicoli. Nel 1997 gli imolesi hanno unito due elementi caratteristici della città: l’amore per la velocità e per l’ecologia. I fantaveicoli, infatti, sono realizzati assemblando un qualsiasi mezzo di trasporto con ruote ma senza motore a scoppio, quindi funzionano a pedali, con vele, a spinta o a traino e rappresentano un tema in particolare. La sfilata parte dall’autodromo Enzo e Dino Ferrari ed arriva fino al centro storico dove avviene la premiazione. Quest’anno, dopo due anni di pausa per il Covid, è ricominciata la festa! Oltre 20.000 persone hanno partecipato sfilando per le vie della città e il gruppo mascherato della nostra scuola si è aggiudicato il secondo posto. Il tema era “Più sani più belli”: bambini e genitori si sono mascherati da frutta, verdura ed altri alimenti…uno spettacolo da leccarsi i baffi! Ma il premio più bello è stato rivedere la nostra città animata da musica e colori come non accadeva da tanto tempo. Classi 4ªA/B Scuola Primaria Marconi
