ll progetto de il Resto del Carlino per i lettori di domani

Scuola Secondaria di I grado Europa di Faenza (RA) - 2B, 2F, 3B

I libri viventi entrano nelle classi

Anche l’assessore Agresti porta in aula le proprie esperienze per ‘Libriamoci’, la settimana di lettura nelle scuole

‘Libriamoci’ è un’attività promossa nelle scuole per sottolineare l’importanza della lettura.

Per questo le nostre classi hanno partecipato a un’attività che consiste nel presentare alle prime un libro a nostra scelta, con l’ulteriore proposta delle docenti di travestirci da uno dei personaggi protagonisti.

Eravamo molto eccitati all’idea di sbucare all’improvviso nelle classi altrui. K. ha presentato ‘Missione democrazia’ di M. Scoglio e C. Sivieri Tagliabue, impersonando il ruolo di Leo, un personaggio vivace, gentile e amante del calcio. R. ed E. ci hanno fatto entrare nel mondo della pallavolo con il libro ‘L’ultima battuta’, di G.Pasini, interpretando due pallavoliste professioniste. T. ci ha catapultati nell’universo fantastico di ’Star Wars‘, travestendosi da Darth Vader. C. e B. ci hanno raccontato la storia intitolata ‘I giardini di Arid’, di P.Biegel, vestite da principessa e strega. S. ci ha affascinato rappresentando il libro ‘Adrenalina’, travestendosi da Zlatan Ibrahimović. In 1^F si sono divertiti molto perché le letture erano molto interessanti, speriamo che questa attività si possa ripetere in futuro per aiutare i ragazzi a scoprire nuovi libri e arricchire il lessico. Secondo noi questa settimana serve a sottolineare la rilevanza sociale e didattica dei libri nel forgiare l’identità delle persone e avvicinarle alla cultura del nostro Paese. È stata un’esperienza indimenticabile per tutti.

L’assessore alle Politiche sociali ed europee di Faenza, Davide Agresti, ha aderito con un’incursione speciale nelle nostre seconde. ‘Se una notte di inverno un viaggiatore’ di I.Calvino è il testo utilizzato per presentare come avvicinarsi alla lettura.

‘Scoprirsi down’ di A.Meroni narra di una famiglia che affronterà tutte le difficoltà senza piangersi addosso mettendosi in cammino con una sola certezza: crescere ed educare Alberto senza farsi condizionare dalla sindrome di Down. L’antologia ‘Rivali’ è una raccolta di biografie che mette in contrapposizione tra loro le vicende di due campioni dello sport, come Kobe Bryant e Michael Jordan, Maradona e Pelè, Senna e Schumacher. ‘Le città invisibili’ di I. Calvino ci è stato letto per riportare alla luce la tragedia dell’alluvione e dare un messaggio di speranza a Faenza, perchè come una delle città del romanzo, rinascerà più bella e più forte.

Ecco alcuni estratti delle interviste tra compagni e all’assessore Agresti.

Ti è piaciuta questa attività? K: «Sì, perchè deve passare il messaggio che la lettura non deve essere trascurata».

Assessore, ci può rivelare uno dei suoi scrittori preferiti? D. A.: «Per me ci sono diversi scrittori bravissimi, ma uno di questi è sicuramente Italo Calvino ed è questo il motivo per cui l’ho scelto».

Assessore, ha mai conosciuto qualche scrittore? D.A.: «Certamente, Alberto, ad esempio! Venne a Faenza per presentare il suo libro e in quel momento ci siamo presentati e abbiamo intrapreso un’amicizia, ancora oggi seguo i suoi progressi lavorativi nel campo della gastronomia».

Come hanno reagito i ragazzi di prima vedendovi entrare? L. + L.: «La classe era stupita e sorpresa dalla nostra entrata, ma soprattutto gli alunni erano entusiasti per le nostre presentazioni!».

Quale lettura ha avuto più successo? L. + L. + L.: «La fabbrica di cioccolato sicuramente, perchè, mentre T., travestito da Willy Wonka, distribuiva cioccolatini a tutti i bambini di 1D, L. e L. leggevano le parti più importanti del libro!».

Classi 2^B e 2^F, scuola media ‘Europa’ di Faenza Prof Barbara Bagattinie Alessia Cortesi Dirigente Raffaella Valgimigli

Grazie ai fondi del programma Erasmus +, gli studenti dell’istituto comprensivo ‘Europa’ hanno accolto gli alunni del Comenius Centre Educatiu di Valencia per una straordinaria esperienza di scambio culturale.

Finanziato dal programma Erasmus+,questo progetto di scambio è stato creato per garantire agli studenti un’istruzione digitale, inclusiva ed accessibile. L’inglese è diventata la lingua veicolare, aprendo le porte a quattordici studenti delle classi terze della scuola secondaria e a sei studenti delle classi quinte della scuola primaria. Unaspetto speciale è stata la riservatezza di quattro posti per studenti con meno opportunità economiche e disabilità certificate.

Nella prima fase del progetto, che ha avuto luogo a novembre 2023, le famiglie italiane hanno aperto le loro case ai corrispondenti spagnoli. È stato un momento speciale in cui le differenze culturali sono diventate un ponte per allacciare nuove amicizie, stringere collaborazioni e scambi di buone prassi fra insegnanti.

La seconda fase è prevista per marzo 2024, quando i ragazzi italiani vivranno la loro avventura spagnola, ospitati dalle famiglie a Valencia.

Gli alunni valenciani hanno avuto la possibilità di frequentare lelezioni insieme ai loro “gemelli”, partecipando ai laboratori di ceramica, tecnologia, cucina e hanno potuto vedere come gli insegnanti della scuola Europa utilizzano il digitale nella loro didattica, inoltre, hanno avuto la possibilità di scoprire le bellezze del nostro territorio attraverso una visita guidata alla città di Faenza, ma anche ai principali monumenti di Ravenna. Non sono mancati momenti più conviviali nei quali è stato possibile far assaggiare i piatti tipici romagnoli.

Ultimo impegno degli spagnoli, prima di partire per il rientro, è stato la visita a Palazzo Manfredi dove sono stati ricevuti per un saluto dal sindaco Massimo Isola e dal presidente del Consiglio comunale Niccolò Bosi.Questo progetto è stato un’occasione per crescere come individui, le amicizie, la comprensione delle diverse culture e l’avventura complessiva rendono l’Erasmusun’indimenticabile esperienza scolastica per ogni partecipante.

La dirigente e gli insegnanti dell’istituto Europa che hanno creduto in questo progetto hanno aperto la porta a un nuovo mondo di opportunità, dimostrando che l’apprendimento va aldilà dei libri di testo e delle lezioni tradizionali.

Gabriele Vignoli, classe 3^B Scuola media ‘Europa’di Faenza Prof Natascia Fagnocchi Dirigente Raffaella Valgimigli

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