ll progetto de il Resto del Carlino per i lettori di domani

Scuola Primaria G. Garibaldi di Ravenna (RA) - 5B

Basta inquinamento, tuteliamo l’ambiente

I progetti attivati alla scuola primaria ‘Garibaldi’, a partire dalla ‘merenda senza imballaggio’ e fino alla raccolta differenziata

Noi, ragazzi e ragazze della scuola primaria ‘Garibaldi’ siamo attenti all’ambiente. Ci prendiamo cura del nostro mondo con vari progetti. Quello che esiste da molti anni e che noi facciamo fin dalla prima è ‘merenda senza imballaggio’.

Tutti i giorni, alle 10.30, tiriamo fuori dalla nostra scatolina una merenda fatta in casa e non comprata al supermercato, una merenda che non sia imballata in plastica, cellophane o carta stagnola. Portiamo torte, focacce, pizze biscotti fatti in casa da noi, dai nostri genitori o dai nonni. Prepariamo panini e toast.

Alla fine della giornata il nostro cestino ‘nero’, quello della raccolta indifferenziata, è praticamente vuoto.

Il mercoledì e il venerdì, poi, siamo invitati a fare merenda con frutta e verdura: il nostro ‘Frutta e verdura snack’.

Oltre a produrre pochissimi rifiuti, queste merende offrono molti vantaggi: spendiamo meno facendo il cibo in casa; mangiamo cose più salutari perchè fatte con ingredienti che scegliamo noi; abbiamo la soddisfazione di assaggiare il cibo che prepariamo noi stessi; mangiamo più frutta che è ricca di vitamine e ci fa bene; impariamo a cucinare qualcosa e questo ci rende un pochino sempre più autonomi; ci manteniamo in forma e non prendiamo peso.

Se la maggioranza della classe fa merenda con la frutta, possiamo attaccare il nostro contrassegno in un cartellone.

Le classi fanno a gara a chi riesce ad attaccare più ‘bollini’, perché alla fine veniamo premiati con libri o materiale scolastico.

Certo, non sempre c’è il tempo e la voglia di mettersi ai fornelli e preparare la merenda. Anche noi ogni tanto portiamo una merendina o un pacchetto di crackers o ci lasciamo catturare da uno snack alla cioccolata.

Quando proprio non possiamo fare a meno di produrre rifiuti, facciamo però la raccolta differenziata: carta, plastica e anche l’umido. Controlliamo le indicazioni negli imballaggi e buttiamo tutto al posto giusto. Quando i cestini sono pieni, li svuotiamo in grandi bidoni che abbiamo nell’atrio e il venerdì buttiamo sempre l’umido nell’apposito contenitore. Ogni mese circa dei genitori vengono a prendere la carta e la portano in discarica. La carta può essere riciclata Facendo un giro nei dintorni della scuola con i volontari di Legambiente, abbiamo visto quante cose le persone buttano a terra. Noi quel giorno abbiamo ripulito tutto, ma sarebbe molto più semplice se le persone imparassero a gettare i rifiuti negli appositi cestini. Abbiamo imparato anche che un mozzicone di sigaretta o una l’involucro di una merendina durano anni se li lasciamo in mezzo alla strada, nei parchi o sulla spiaggia.

Il problema dei rifiuti è il loro smaltimento. Le persone conferiscono i rifiuti alla discarica e poi vengono bruciati, e anche se il fumo è filtrato, inquina l’aria e noi ci sentiremo sempre peggio a respirarlo.

I progetti della scuola ‘Garibaldi’ non risolveranno il grande problema dell’inquinamento mondiale, ma ci insegnano diventare cittadini sempre più consapevoli e attenti a queste tematiche. La scuola fa questi progetti per aiutare l’ambiente nel suo piccolo, ma tanti piccoli passi portano molto lontano. Vogliamo convincere anche altre persone a fare questa meravigliosa e utile cosa.

Noi dobbiamo curare noi stessi e la terra.

Classe 5^ B Scuola primaria ‘Garibaldi’ di Ravenna Docente Elisa Tavanti

 

Avere un animale in casa porta gioia e allegria. Gli animali sono pelosi e quando li coccoli sono teneri e morbidi e il loro calore ti dona serenità. Prendersi cura di un animale è una cosa che rilassa e aiuta ad avere fiducia in se stessi e negli altri.

Avere un animale significa avere una grande responsabilità, significa lavoro, ma anche divertimento e felicità. Quando hai un animale capisci che ci sono tante incombenze da svolgere.

Se prendi un cane sai già che dovrai portarlo a spasso molto spesso perché per loro fare attività fisica è molto importante.

Quindi non importa se c’è il soleo se piove: il cane ha bisogno di farsi sempre la sua passeggiata.

Puoi divertirti con lui lanciando un bastoncino o una pallina e facendolo giocare al riporto. Passi dei momenti che non dimenticherai mai. Ma non tutte le attività sono divertenti…. raccogliere i suoi escrementi da terra non è affatto piacevole. A volte poi, di notte, fa rumore: vuole richiamare la tua attenzione perché ha fame o gli scappa la pipì. Bisogna fare anche attenzione alle sue ‘amicizie canine’, perché i cani non sono tutti uguali e non vanno tutti d’accordo tra di loro. I cani hanno varie personalità, bisogna conoscerli bene e imparare quali sono le loro attività preferite. Bisogna imparare anche a capire il loro ‘linguaggio’. Ringhiando i cani ti avvertono che qualcosa non va, quando scodinzolano ti fanno capire che sono contenti. I gatti invece hanno un’indole diversa. Più autonomi e indipendenti, non hanno bisogno di passeggiatine quotidiane con i padroni: escono quando vogliono e quando vogliono, ritornano.

Se però il tuo gatto esce spesso allora è il caso di sterilizzare il tuo animale. È un’operazione utile. Se non la si fa il tuo gatto potrebbe ‘innamorarsi’ e scappare per i propri cuccioli e poi non tornare mai più.

Fallo divertire con i suoi giochini preferiti, impazzirà di sicuro! I nostri amici animali hanno bisogno di attenzioni continue. Bisogna comprare loro il cibo giusto, accertarsi che abbia sempre acqua fresca, pulire sempre la lettiera e le ciotole.

Quando li porti dal veterinario, miagolano o abbaiano per la paura, non sono affatto felici, ma se non li fai visitare 1 o 2 volte all’anno potrebbero avere problemi, come pulci o zecche.

Quando poi il nostro animale muore è come perdere un caro amico. Piangi come un dannato per giorni, è un dolore enorme.

Ti ricordi dei momenti belli passati con lui e anche solo il pensiero ti mette tristezza perché sai che non tornerà mai più da te.

Pensateci bene prima di adottarne uno: sarà impegnativo, ma di sicuro sarà una rivelazione!

Classe 5^ B Scuola primaria ‘Garibaldi’ di Ravenna Docente Elisa Tavanti

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