ll progetto de il Resto del Carlino per i lettori di domani

Scuola Secondaria di I grado Don Bosco di Falerone (FM) - 2A

Cambiamenti climatici, tocca a noi

Dobbiamo impegnarci per ridurre la nostra impronta ecologica e proteggere il pianeta per le generazioni future

Negli ultimi decenni, il nostro pianeta ha sperimentato un rapido e preoccupante cambiamento climatico, un fenomeno innescato principalmente dalle attività umane che rilasciano gas serra nell’atmosfera. Le conseguenze del riscaldamento globale sono tangibili e il suo impatto si fa sempre più evidente: incendi devastanti, scioglimento dei ghiacciai, aumenti delle temperature e precipitazioni intense. La causa principale di questo fenomeno è l’effetto serra, un processo vitale per la vita sulla Terra che, tuttavia, è stato alterato dall’eccessivo rilascio di gas serra derivante dalle attività industriali e dall’uso di combustibili fossili. Questi gas intrappolano il calore del sole nell’atmosfera, causando un aumento della temperatura globale e portando a conseguenze disastrose per l’ambiente e per la vita sulla Terra. È fondamentale affrontare la crisi climatica con urgenza e determinazione. Possiamo iniziare ad agire adottando comportamenti più sostenibili nella nostra vita quotidiana. Ridurre il consumo di energia elettrica, utilizzare mezzi di trasporto ecologici come biciclette o mezzi pubblici, e ridurre il consumo di materiali non riciclabili sono solo alcune delle azioni che possiamo intraprendere per ridurre le nostre emissioni di gas serra e mitigare l’impatto del cambiamento climatico. La gestione dei rifiuti è un’altra area critica in cui possiamo fare la differenza. Il nostro modo di smaltire i rifiuti ha un impatto diretto sulla salute dell’ambiente.

La plastica, in particolare, è diventata una minaccia sempre più grande per gli ecosistemi marini e terrestri. Dobbiamo adottare pratiche di riciclo efficaci e ridurre l’uso di plastica monouso per prevenire ulteriori danni agli habitat naturali e alla fauna selvatica. La consapevolezza del nostro impatto sull’ambiente deve essere diffusa a tutti i livelli della società. I governi devono assumersi la responsabilità di implementare politiche ambientali efficaci e promuovere fonti di energia rinnovabile.

Le aziende devono adottare pratiche sostenibili nella produzione e distribuzione dei loro prodotti. E come individui, dobbiamo impegnarci attivamente per ridurre la nostra impronta ecologica e proteggere il pianeta per le generazioni future. L’inquinamento e il riscaldamento globale non sono solo questioni ambientali, ma minacce esistenziali che richiedono azioni concrete e immediate. Il tempo per l’inazione è finito. Dobbiamo agire ora per preservare il nostro pianeta e garantire un futuro sostenibile per tutti. Ogni piccolo gesto conta e insieme possiamo fare la differenza.

Classe II A

 

I programmi di cucina hanno conquistato un posto di rilievo nella programmazione televisiva, diventando i preferiti di molti spettatori in tutto il mondo. In Italia, la scena culinaria televisiva è ricca, con titoli come Master Chef, Bake Off, La Prova del Cuoco e molti altri. Ma cosa li rende così popolari? La risposta risiede probabilmente nella combinazione di diversi fattori.

In primo luogo, l’attrazione per il cibo e la cucina. La preparazione e la presentazione di piatti deliziosi suscitano un forte interesse nelle persone, spingendole a voler imparare nuove ricette e tecniche culinarie. Il successo dei programmi di cucina è legato anche alla personalità degli chef carismatici come: Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo, Carlo Cracco e Benedetta Rossi che hanno conquistato il cuore del pubblico. Gli spettatori si identificano con i loro personaggi e trovano ispirazione nelle loro storie e nei loro successi. Molti programmi offrono la possibilità ai telespettatori di partecipare come concorrenti, suscitando grande coinvolgimento. Poi c’è il fascino delle competizioni culinarie. Programmi come Master Chef mettono alla prova le abilità e la creatività dei concorrenti in sfide emozionanti. Inoltre, i programmi di cucina offrono l’opportunità di imparare e crescere. Le dimostrazioni culinarie e i consigli degli chef professionisti sono preziosi per chi vuole migliorare le proprie abilità in cucina e sperimentare nuove ricette. In conclusione, i programmi di cucina sono così popolari perché riescono a combinare l’amore per il cibo, il carisma degli chef, l’opportunità di partecipare e imparare, la competizione emozionante. Sono uno spazio dove la passione per la cucina si unisce alla creatività, all’innovazione e alla condivisione, creando un’esperienza che appassiona e ispira milioni di persone in tutto il mondo.

Classe II A

 

Le nuove generazioni sono comunemente conosciute come dei ‘nativi digitali’, cresciuti in un’era in cui la tecnologia digitale è parte integrante della vita quotidiana. Tuttavia, c’è un lato oscuro della connessione costante: l’abuso della tecnologia a fini ludici e ricreativi. Nonostante la familiarità con gli strumenti digitali, molti giovani non sanno utilizzare al meglio i vari device e si trovano incapaci di controllare il proprio utilizzo della tecnologia, finendo per dedicarvi la maggior parte del loro tempo libero. Social media, videogiochi e contenuti online di-ventano spesso l’unico svago, a discapito di attività più sociali, creative o fisiche. Questo abuso della tecnologia può avere conseguenze negative sulla salute mentale, sulle relazioni interpersonali e sul benessere generale. È importante educare e sensibilizzare le nuove generazioni all’importanza dell’utilizzo equilibrato della tecnologia, bilanciando il tempo trascorso online con altre attività significative e stimolanti. Essere nativi digitali offre enormi opportunità e vantaggi, ma è essenziale imparare a gestire questa connessione in modo sano e responsabile, per garantire un futuro equilibrato e soddisfacente per le generazioni a venire. Inoltre, compito della scuola è far comprendere che la tecnologia non deve essere utilizzata solo per il divertimento, ma rappresenta anche un importante strumento di conoscenza e lavoro.

Classe II A

 

 

Ecco gli studenti cronisti della classe II A della scuola secondaria di primo grado ‘Don Bosco’ di Falerone, che nella stesura degli articoli sono stati coordinati dai docenti Federico Tordelli e Marco Sanguigni.

Classe II A: Valerio Arditi, Ensar Bakiu, Edison Brahimi, Giulio Calamita, Matilde Carboni, Chantal Concetti, Alessandro Cutini Calisti, Safaa El Guazzar, Nicole Frati, Alex Frollà, David Giammaria, Damian Ivan, Gabriel Kacerri, Alessandro Maurizi, Denis Mehmedi, Btissam Moustain, Mattia Politi, Kyrylo Prykhodko, Mattias Ramaj, Matteo Rapagnani, Linda Su Tingting e Sasha Tofoni. Gli studenti hanno scelto di affrontare tre temi diversi, uniti dalla volontà di condividere importanti spunti di riflessione. Hanno quindi trattato l’argomento dei cambiamenti climatici facendo appello alla singola consapevolezza, analizzato le motivazioni dello straordinario successo televisivo dei programmi di cucina e degli stili di vita dei ‘nativi digitali’.

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