ll progetto de il Resto del Carlino per i lettori di domani

Scuola Secondaria di I grado Raimondo Montecuccoli di Pavullo (MO) - 3B

Dal ciclista Covili al bomber Toni Frignano terra di grandi sportivi

I due campioni hanno radici nel nostro appennino. Sono due icone nelle loro discipline

Il Frignano è una grande terra di sportivi. Da qui sono nati grandi campioni come Luca Covili e Luca Toni.

Luca Covili è nato il 10 febbraio 1997 a Pavullo nel Frignano, ha 27 anni. È un ciclista professionista dal 2019.

È riuscito a vincere spesso il titolo del gran premio della montagna. Fin da giovane ha sempre avuto la passione per il ciclismo, la sua carriera cominciò nella polisportiva pavullese, per poi passare l’anno successivo alla Noceto Cycling Team. In seguito ha cambiato squadra ed è diventato parte del Team Palazzago. Tra il 2017 e il 2018 passò per Amore e Vita e Mastromarco. Finalmente nel 2019 arrivò alla Bardiani, squadra che lo fece crescere sia come persona che come atleta. Grazie a questa squadra riuscì a partecipare al Giro d’Italia concludendo all’84° posto. Negli anni successivi non riuscì a raggiungere i piazzamenti desiderati.

Solo l’anno scorso, nel 2023, riuscì a raggiungere il 6° posto in una tappa del Giro d’Italia. Pochi giorni dopo però, a causa di un virus gastrointestinale, dovette abbandonare la gara.

Luca è un ragazzo molto timido ma allo stesso tempo tenace e capace di gestire le situazioni problematiche sia inerenti allo sport che fuori. In questi giorni Luca è impegnato nel Giro d’Italia che si svolge a maggio.

Luca promette di dare il meglio in tutte le tappe e soprattutto nelle tappe di montagna per mettere in mostra le sue capacità da scalatore.

Luca Toni, il Numero Uno Nel mondo del calcio italiano, pochi nomi brillano come Luca Toni. Nato nel 1977 a Pavullo nel Frignano, ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore degli appassionati del pallone, grazie auna carriera segnata da successi, gol e una personalità fuori dall’ordinario. Toni ha iniziato il suo percorso professionale in squadre minori, ma è stato il suo trasferimento alla Fiorentina nel 2005 a concentrare l’attenzione del pubblico. È stato un periodo d’oro per l’attaccante, che si è distinto per la sua abilità nel segnare gol spettacolari. La stagione 2005-2006 è stata quella che lo ha reso uno dei migliori attaccanti al mondo, vincendo la Scarpa d’Oro come miglior marcatore d’Europa. La sua carriera calcistica ha conosciuto successi in diverse squadre, tra cui Bayern Monaco, Roma e Juventus, dove ha continuato a incidere con il suo caratteristico stile di gioco e la sua capacità di essere decisivo nei momenti cruciali.

La sua partecipazione alla Nazionale Italiana lo ha visto trionfare anche a livello internazionale, contribuendo alla vittoria del mondiale nel 2006.

Oggi, anche dopo essersi ritirato, Luca Toni rimane un’icona del calcio italiano, rispettato e ammirato per il suo contributo allo sport e alla società.

Classe 3B scuola ’Montecuccoli’ di Pavullo

 

I piatti tipici di questo territorio sono le crescentine e i borlenghi. La storia delle crescentine comincia proprio a Modena e nella sua provincia.

Infatti le crescentine sono un piatto molto diffuso nelle trattorie, dove venivano cotte nelle tigelle di terracotta, che venivano fatte scaldare sulle braci del camino. Oggi vengono cotte per la maggiore nelle tigelliere elettriche tramite una resistenza che scalda la terra refrattaria.

La crescentina è un piatto che si può abbinare in svariati modi, ad esempio ad affettati, formaggi teneri e duri, lardo di maiale e umidi.

Un altro piatto tipico del territorio è sicuramente il borlengo, che è una sottile cialda fatta di acqua, farina e uova. Il borlengo, chiamato anche zampanella, è nato a Guiglia tra le fasce povere della popolazione. In onore del borlengo a Zocca è stato aperto il ’Museo del borlengo’, ma anche la ’Compagnia della cunza’, un’associazione per la conservazione delle tecniche tradizionali.

I tortelloni di patate sono un’altra delizia culinaria di Pavullo nel Frignano. Questi tortelloni ripieni di patate, formaggio e spezie sono serviti con burro fuso e salvia.

Per quanto riguarda i dolci, invece, brilla il castagnaccio. Si tratta di un dolce rustico preparato con farina di castagne, acqua, olio d’oliva, pinoli e uvetta.

Un’altra delizia è sicuramente l’erbazzone, che è una torta con spinaci e bietole Si dice che sia nata nell’epoca medievale per sfruttare ingredienti facilmente reperibili. Questo torta è molto consumata in estate per la sua freschezza.

 

PICCOLI CRONISTI Barozzi Filippo, Bernardoni Andrea, Boncompagni Giulio, Bosi Giorgia, Cavalieri Luca, Chiapelli Chiara, Corsini Gloria, Ferrari Aurora, Galloni Gian Marco, Gazzotti Sofia, Ingrami Valentino, Kaur Janvir, Lebois Sofia, Plesca Nichita, Redjepi Djejlane, Rosi Riccardo, Rossi Aurora, Singh Robin, Sorbi Vittoria, Tonelli Enrico, Valmori Daniele, Vatiero Gabriele, Vitiello Giada (3^B).

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