ll progetto de il Resto del Carlino per i lettori di domani

IC di Misano di Misano Adriatico (RN) - 2C, CCRR

«Il successo passa dal sacrificio»

Stefano Strambazzi spiega la professione del consulente e formatore in digital marketing

Svolgendo il laboratorio ‘Patentino dello smartphone’ di Sgr, ci imbattiamo in una nuova professione: il consulente e formatore in digital marketing e competenze digitali. Ce la spiega il giovane esperto Stefano Stambazzi in un’interessante intervista, di cui riportiamo alcuni passaggi.

Di che cosa ti occupi esattamente? «Il mio lavoro è molto vario e dinamico, da un lato mi rapporto con le aziende, aiutandole a trarre il massimo dalla rete ottimizzando la loro comunicazione: il messaggio giusto alle persone giuste, utilizzando strumenti digitali; dall’altro collaboro con scuole ed enti di formazione per lo sviluppo delle competenze digitali. Ad esempio aiuto i ragazzi ad utilizzare la rete e gli smartphone in sicurezza, trasformo le storie in cartoni animati».

Quali caratteristiche deve avere chi svolge la tua professione? «Sicuramente una grande passione per la tecnologia, curiosità e desiderio di formarsi continuamente, perché è un mondo in rapidissimo cambiamento e bisogna continuare ad informarsi e a formarsi per restare aggiornati e trovare nuove soluzioni».

Quali sono gli aspetti più interessanti e quelli più impegnativi? «Trovo molto stimolante entrare in contatto con tante realtà e persone completamente diverse, ciò mi dà l’opportunità di avere un affaccio su nuove dinamiche e imparare moltissimo. Di impegnativo c’è il dover essere in grado di curare gli aspetti della propria attività a 360°, dalla parte tecnica, al servizio che offri, dagli aspetti commerciali a quelli amministrativi, senza contare la gestione del tempo».

Quale è stata la tua carriera formativa? «Alle scuole superiori ho frequentato il liceo scientifico A. Serpieri, poi ho proseguito gli studi all’Università di Bologna, conseguendo una laurea magistrale in Economics and market policy».

Gli studi ti hanno agevolato? «Non direttamente, tuttavia non rinuncerei mai alla formazione universitaria perché fornisce gli strumenti del pensiero critico utili sia nella vita che nel lavoro».

Cosa ti senti di dire ai giovani che vorrebbero intraprendere un’attività imprenditoriale sul web? «Se hanno passione e voglia di mettersi in gioco è un percorso molto stimolante dove ci sono grandi possibilità di crescita, ma di non lasciarsi ingannare dalle storie di successi facili, perché dietro alla costruzione di un’attività solida c’è tantissimo lavoro e fatica da fare».

Uno sguardo al futuro? «I rapidissimi sviluppi dell’intelligenza artificiale stanno rivoluzionando diverse professioni e il panorama digitale. Per mantenere la propria rilevanza sul mercato e cogliere nuove opportunità, è fondamentale imparare ad usare i nuovi strumenti e capire come rendere l’Ia un nuovo efficace collaboratore».

Il CCRR

 

Non sono trascorsi molti giorni dal 25 aprile quando noi ragazze e ragazzi del Ccrr siamo stati invitati dal sindaco Fabrizio Piccioni alla cerimonia commemorativa della Liberazione nazionale. Oltre alle autorità, politici locali, forze dell’ordine, Anpi, nonostante il tempo incerto, c’erano numerosi cittadini e questo ci ha fatto capire quanto i misanesi tengano a questa ricorrenza. Noi del Ccrr abbiamo deciso di leggere alcune poesie sulla pace e la libertà, perché, guardando oltre le nostre frontiere, ci sono conflitti che coinvolgono milioni di persone e popoli che soffrono a causa della mancanza dei diritti fondamentali.

Preparando l’intervento ci siamo resi conto di quanto sia importante la nostra Costituzione per la nostra vita e sia necessario continuare a credere nei suoi valori. Questo giorno ci è servito anche per ricordare gli errori del passato ed essere grati di tutto ciò che abbiamo, grazie al sacrificio di chi ha combattuto per la libertà, anche perdendo la propria vita. Noi del Ccrr vogliamo impegnarci per essere bravi cittadini e mantenere alti questi valori, sperando di costruire un mondo più giusto e pacifico per tutti.

Il CCRR

 

Non cadere nella rete è il titolo del percorso del Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi di Misano, per imparare ad utilizzare internet in modo corretto. Grazie al progetto Sgr abbiamo conseguito il Patentino dello smartphone, attenzione a queste parole chiave! Consapevolezza: nel web i prodotti siamo noi e lo scopo è renderci consumatori, non diventiamo dipendenti, non estraniamoci dalla realtà! Sicurezza: difendiamo i nostri dati con password ed autenticazioni, scarichiamo app di prevenzione. Impatto psicologico-emotivo: non permettiamo ai modelli proposti dal web di farci sentire inadeguati! Cyberbullismo: ricordiamoci che è un reato! Fake news e manipolazioni: impariamo le strategie per riconoscerle! Il 9 maggio si è svolto il nostro evento finale al centro sociale Del Bianco, dove abbiamo mostrato ai nonni i cartoni animati creati da noi con l’intelligenza artificiale, mentre i carabinieri, capitanati dal maresciallo Roberto Santone, hanno parlato delle truffe agli anziani.

Sono intervenuti la dirigente scolastica Stefania Menichella, il sindaco Fabrizio Piccioni, l’assessora Maria Elena Malpassi, Nicoletta Renzi di Sgr e Primula Lucarelli project manager.

Il CCRR

 

Nell’ambito del progetto Preferisco proposto da Sgr, abbiamo svolto un laboratorio di autobiografia con l’esperta Lidia Gualtiero, per conoscerci meglio e diventare un gruppo più unito. Durante gli incontri ci sono stati momenti difficili, perché nella nostra classe mantenere la concentrazione e riflettere non è per tutti cosa facile.

Lidia con esperienze sempre nuove e strategie divertenti ha cercato di coinvolgerci il più possibile. Condividere momenti personali non è stato semplice, ma ci è servito molto, per diventare consapevoli di come è bello stare insieme rispettandoci.

Classe 2 C 

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