ll progetto de il Resto del Carlino per i lettori di domani

Scuola Secondaria di I Grado Viale della Resistenza di Cesena (FC) - 3G

Una nuova sede scolastica: ecco i vantaggi

Trasferimento temporaneo a palazzo Mazzini Marinelli per consentire i lavori antisismici nella vecchia struttura

Per consentire i lavori di adeguamento antisismico e di riqualificazione energetica della scuola media Viale della Resistenza, gli studenti, i professori e i collaboratori si sono temporaneamente trasferiti nel palazzo Mazzini-Marinelli, in Via Sacchi 3, nel centro storico di Cesena. Gli ultimi giorni prima delle vacanze di Natale, gli studenti della scuola hanno contribuito a organizzare il trasloco, impacchettando ed etichettando i libri e il materiale della loro classe. Al rientro dalle vacanze, però, la nuova sede ha colto di sorpresa e spaesato i ragazzi, che si sono trovati davanti a una scuola completamente diversa.

Per fortuna gli insegnanti hanno prontamente aiutato gli alunni a orientarsi nella nuova sede accompagnandoli in una «visita guidata» della nuova scuola. Il palazzo storico Mazzini-Marinelli ha affascinato gli studenti con il suo aspetto antico, i portici e gli archi. Gli spazi interni alla scuola sono piaciuti. Le nuove aule sono confortevoli, ampie e provviste di aria condizionata che permette di avere un clima mite in inverno e fresco in estate. Le classi sono distribuite su due piani: al piano terra hanno porte vetrate che danno direttamente sul porticato del cortile interno. Al primo piano le aule sono dotate di grandi finestre che affacciano su una tranquilla stradina del centro cittadino.

Il laboratorio di arte è accogliente, mentre nel laboratorio di musica lo spazio ridotto, per via dei pochi posti a sedere, circa venti, rende più difficile suonare insieme. Il disagio iniziale è stato però facilmente superato aggiungendo altre sedie e stringendosi un po’.

Tutti gli studenti intervistati trovano che l’architettura d’altri tempi della scuola sia meravigliosa, in particolare per la corte circondata da portici e gli innumerevoli archi a volta. I minuti dell’intervallo si trascorrono nella corte, dove si gioca e ci si rincorre, ma anche sotto i portici, dove ci si ferma a chiacchierare. A molti manca il giardino verde e spazioso del vecchio plesso, ma nella nuova sede tutte le classi fanno l’intervallo nello stesso orario e così anche gli amici che frequentano sezioni diverse si possono divertire insieme. Il palazzo Mazzini-Marinelli è molto diverso dalla sede precedente del quartiere Ippodromo e ha anche regole e orari diversi. Per agevolare gli studenti che prendono l’autobus, gli orari scolastici sono cambiati: le lezioni adesso iniziano alle 08:10, per permettere a chi vive più lontano dalla nuova sede di arrivare in tempo, e finiscono alle 12:50.

Si è verificato qualche problema di assembramento all’uscita, ma il dirigente, i professori e i collaboratori si sono attivati per risolvere il disagio: adesso sono previsti tre diversi orari di uscita per le classi, a seconda della classe frequentata e così non ci sono più stati problemi di assembramento. La scuola è vicina alla biblioteca Malatestiana e ciò permette ai professori di organizzare più spesso brevi uscite in giornata per accompagnarci in biblioteca.

Sara Fanti, classe 3G Scuola secondaria di I grado ‘Viale della Resistenza’

 

La scuola media Viale della Resistenza ha cambiato sede ed è attualmente ospitata nel palazzo Marinelli in centro a Cesena. La maggior parte degli alunni che prima andava a scuola a piedi, in bici o in macchina oggi prende i mezzi pubblici, chi da casa e chi dal parcheggio vicino all’Ippodromo, arrivando alle porte del centro storico, dove alcuni volontari accompagnano gli studenti dalla fermata dell’autobus a scuola e viceversa, accertandosi così della loro sicurezza lungo il tragitto.

Nei primissimi giorni di scuola non sono mancati alcuni problemi legati all’organizzazione: in un’occasione, all’uscita al termine delle lezioni, gli studenti si sono ammassati per «scappare» da scuola, anche per il timo-re di perdere l’autobus, dando luogo a una situazione pericolosa.

Prontamente il Dirigente Scolastico ha provveduto a riorganizzare la modalità di uscita da scuola prevedendo orari scaglionati per le varie classi, mentre gli autisti hanno specificato che prima di partire tutti gli alunni verranno aspettati. Inizialmente è stato necessario un periodo di assestamento ma con il passare del tempo la situazione si è normalizzata.

Lea Giovenco e Nora Domeniconi, classe 3G Scuola secondaria di I grado ‘Viale della Resistenza

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