ll progetto de il Resto del Carlino per i lettori di domani

La diversità è un bene da coltivare

Noi e il nostro compagno di classe con un cromosoma in più: bravo in tutte le materie e molto divertente

Cos’è la diversità se non un vero e proprio tesoro per crescere? Noi ragazzi ne sappiamo qualcosa perché abbiamo in classe un compagno molto dolce che ha un cromosoma in più.

Quando è piombato nella classe come un fulmine a ciel sereno ha sconvolto le nostre vite con il suo sorriso disarmante e con le sue corse; qualcuno di noi già lo conosceva dalle elementari, mentre altri no.

All’inizio non eravamo pronti al suo arrivo, perché non sempre è semplice accettare e conoscere una persona che poi non era come noi, c’è voluto un po’ di tempo. Quando è arrivato nessuno gli parlava, specie i compagni che non l’avevano mai visto; anche lui era abbastanza timido e si agitava molto ad ogni minimo frastuono, e questo fatto gli causava non pochi problemi.

Poi, però, lui si è fatto delle amicizie e si è integrato nella classe con molta facilità. Questo nostro compagno ‘fragile’, con il quale interagiamo con amore e gentilezza, è allo stesso tempo agile, intelligente e si emoziona con poco. Oggi, per esempio, durante l’ora di motoria è stato fortissimo: si è arrampicato sul quadro svedese in totale autonomia e sicurezza, mentre noi abbiamo festeggiato orgogliosi la sua conquista. È super bravo in tutte le materie: italiano, matematica, storia, geografia ma soprattutto scienze, per questo, molte volte riesce a trovare del tempo per il gioco e per scherzare con i professori, con i quali riesce a rapportarsi in maniera sempre positiva e adeguata. A lui piace imparare, anche se ogni tanto preferisce parlare e scherzare con insegnanti e compagni. È molto bravo a scrivere, colorare, disegnare, ha voti ottimi nelle interrogazioni e gli piace soprattutto fare la carta artigianale insieme a tutta la classe.

Pensate che ha anche scritto una lettera per il prof che ci insegna a fare la carta e a lui è piaciuta moltissimo.

Il nostro amico è divertente, scherzoso, a volte anche serio, ma raramente. È cambiato e siamo cambiati molto da quando è arrivato nelle nostre vite, ci ha insegnato a rispettare il silenzio e ad essere più consapevoli del nostro modo di fare.

Possiamo quindi affermare, a giusta ragione, che la sua presenza in classe è fondamentale per la nostra crescita a livello umano e comportamentale. Quando saremo grandi conserveremo un bellissimo ricordo delle scuole medie e del nostro eccezionale compagno. Questo articolo vuole essere un nostro bellissimo pensiero per il nostro grande amico speciale.

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