L’arte dei colori per aprirsi alla speranza

I graffiti di Shamshia Hassani raccontano i vincoli, le preoccupazioni e le ingiustizie che affliggono le donne afghane nel suo Paese

Nel 2021 l’Afghanistan è ripiombato nelle mani dei talebani e a pagarne il prezzo più alto sono state le donne e i bambini. Le donne afgane ora non possono né studiare né lavorare e sono condannate a stare chiuse in casa.

Shamshia Hassani è una street artist afgana che, nonostante i rischi ai quali va incontro, continua a disegnare graffiti sui muri di Kabul. Attraverso l’arte, Shamsia vuole dirci che non dobbiamo farci intimorire, ma dobbiamo continuare a combattere. Tutti. Bisogna aiutare chi in questo momento sta soffrendo per le atrocità causate dai talebani, persone che, con la scusa della religione, vogliono sottomettere le donne. Lei è una donna alla quale sono stati vietati i propri diritti, come è accaduto a tante altre in Afghanistan.

E’ un’artista di strada che vuole colorare tutti i brutti ricordi della guerra per cancellare le sofferenze dalla mente delle persone, per rendere l’Afghanistan famoso per la sua arte e non per le sue violenze.

Nel suo Paese non c’è la parità dei sessi e le donne non possono essere felici perché sono vincolate dalle decisioni degli uo-mini: continuano ad indossare il burqua per paura e per tutelare la propria vita. In quei territori non sono libere, non hanno la possibilità di poter fare il lavoro che desiderano e di poter praticare il loro sport preferito. Dobbiamo creare tra noi e le donne afgane una forza immensa, una forza fatta di immagini e di colo-ri, di fiori colorati che aprano alla speranza.

Shamsia, con le sue rappresentazioni, riesce ad esprimere ciò che le persone provano, come vivono e cosa fanno per sopravvivere. E’ una donna forte. Nelle sue opere le figure femminili sono tutte uguali, con gli occhi bassi e senza labbra, perché si trovano in un mondo dove a loro non è concesso il diritto di parola. Sono eleganti e gentili, dai tratti dolci e delicati che, allo stesso tempo, sprigionano una grande forza di volontà.

Se solo ci pensiamo un attimo, le donne hanno un dono meraviglioso, quello di ‘dare la vita’, di continuare le generazioni e non si fermano di fronte a nulla.

Shamsia è una donna da imitare, che ha avuto moltissimo coraggio e ha superato tutti gli ostacoli che la vita le ha presentato. Ci spaventa sapere che ogni giorno tante persone cercano di scappare dal proprio Paese, rischiando la vita.

Tutto ciò ci fa rabbrividire. E’ assurdo che una donna non possa uscire di casa senza un uomo.

Purtroppo ancora oggi queste donne vengono considerate deboli, meno forti di quello che sembrano, uno scalino più in basso dell’uomo. Ognuno di noi dovrebbe riflettere e fare la sua parte per un mondo senza discriminazioni. Quando questo succederà, il mondo sarà un posto migliore.