«Caro sindaco, permette una domanda?»
I cronisti della Marin Sanudo hanno incontrato il primo cittadino proprio in municipio. Andiamo a leggere la loro intervista
I cronisti della scuola di Rosolina della redazione del ‘Giornalino’, accompagnati dalla professoressa Antonella Zennaro, hanno intervistato il sindaco Michele Grossato. L’incontro è iniziato con una breve presentazione dell’edificio sede del Comune da parte del sindaco. Ultimamente sono stati ricostruiti i pavimenti dov’è stato anche inserito il nuovo simbolo del Comune perché Rosolina è stata dichiarata Città dal Presidente della repubblica. Per questo motivo è stata modificata la corona sopra lo stemma. Nel simbolo vengono riportati poi gli elementi che rappresentano Rosolina: il pino, il sole, le tre onde che simboleggiano il mare e le tre righe che simboleggiano gli orti. Perciò attraverso la simbologia si racchiude l’immagine della città di Rosolina. Il sindaco ha mostrato ai ragazzi la sala consiliare, dove si celebra il consiglio comunale. Il primo cittadino ha spiegato ai giovani giornalisti il ruolo del consiglio comunale e le diverse cariche che si trovano all’interno dell’organizzazione di un comune. Il Comune ha la sua sede principale in fronte alla piazza, ed un’altra sede distaccata che si trova dall’altra parte della strada. Lì sono presenti i principali uffici tecnici oltre che il comando della Polizia Locale. Dopo aver invitato i ragazzi ad accomodarsi nelle postazioni dei membri del consiglio comunale, è iniziata l’intervista.
Cosa l’ha spinta a candidarsi? «Sono sempre stato impegnato ad operare per il mio paese e proprio l’amore per Rosolina è stata la spinta più grande che mi ha portato, poi, a candidarmi. Infatti, ad un certo punto mi è stata chiesta la possibilità di realizzare qualcosa per il paese e io ho accettato».
Cosa ha provato a livello emotivo quando ha realizzato di essere il nuovo sindaco? «E’ stata una grande emozione e poi mi sono sentito subito una grande responsabilità per una questione di numeri perché ho vinto con il 75%, che è una percentuale altissima per un’elezione comunale. Probabilmente il paese ha riposto una grande fiducia in me e nella mia squadra»
In una città qual è il compito del sindaco? «In primis il sindaco rappresenta il governo perché, territorialmente, ogni provincia ha un prefetto e il prefetto è colui che viene incaricato dal presidente del consiglio. Il prefetto riesce a governare tramite il sindaco perciò il sindaco è il collegamento attraverso la prefettura con il governo centrale. Il sindaco, inoltre, ha tantissimi altri ruoli che riguardano il suo territorio che vanno dalla gestione dei dipendenti comunali fino ad arrivare alla sanità. Inoltre ha il dovere di proteggere i cittadini e ha il ruolo di indirizzo per tutto ciò che sono le azioni, le prospettive e le programmazioni tramite uno strumento che si chiama piano degli interventi».
