ll progetto de il Resto del Carlino per i lettori di domani

Muro dipinto, arte e bellezza sfidano la paura

I ragazzi delle Aldo Moro illustrano alcune delle opere che hanno conquistato il favore della critica: «Così il paese ha cambiato volto»

Anche quest’anno i muri di Dozza e Toscanella si sono colorati con i murales della XXVIII biennale del muro dipinto. Per questa occasione gli alunni della scuola secondaria di primo grado Aldo Moro, si sono recati a in visita al nuovo murales di Fabio Petani. Quest’anno, il dipinto dell’artista originario di Pinerolo si trova a Toscanella nei pressi della panetteria Berti, sulla via Emilia. L’autore ha voluto adattare la sua opera ai colori della cittadina , e per non metterla troppo in risalto ha usato prevalentemente colori caldi e autunnali. Fabio Petani basa i suoi lavori sulla natura, proprio perché pensa che un albero o un qualsiasi elemento legato al paesaggio, si adatti in qualunque contesto senza dare troppo nell’occhio. L’opera rappresenta delle foglie accartocciate e secche in uno sfondo scuro e si può anche notare una pianta tropicale dipinta con colori più chiari, inoltre si può osservare l’affresco, in modo corretto, solo da una prospettiva. Fabio non si è firmato con nome e cognome ma bensì con la sua data di nascita: 1.1.1972.

Un ulteriore dettaglio che confonde chi guarda il dipinto è il nome scritto in basso, che non è il suo, ma quello della pianta tropicale citata in precedenza. Fabio, finito il liceo scientifico, si è laureato nell’università di belle arti e ora vive facendo quello che gli piace, ossia dipingere.

Un altro interessante murale ammirato dagli studenti è un’opera realizzata sul muro di un vecchio edificio, ai bordi della via Emilia. Questo dipinto venne realizzato tempo fa, più precisamente nel 2017. L’artista che portò al termine l’opera, si fa chiamare ‘’Alberonero’, cioè il suo nome d’arte. Per l’autore fu molto difficile completare il lavoro, perchè aveva poco tempo a disposizione. Inoltre se ne andò il vecchio proprietario dell’edificio, perciò anche l’idea iniziale venne modificata. Il dipinto rappresenta un arcobaleno formato da diversi cubi, che insieme formano un complesso davvero affascinante e che cattura l’attenzione di tutti i passanti. In precedenza, il muro sul quale è stata realizzata l’opera, non era molto importante per il piccolo paese, mentre ora è uno dei punti di riferimento più celebri; l’arcobaleno sembra quasi balzare fuori dalla parete ed illuminare con i suoi vivi colori tutto il paese. Se volete superare questo periodo difficile di pandemia, la bellezza dei murales di Dozza e Toscanella vi può aiutare.

Classe 3ªA Scuola Aldo Moro

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