Entrano con la loro inchiesta nel campionato di giornalismo de Il Resto del Carlino i reporter della classe 3B della scuola Bonifacio. Sono stati seguiti dalla prof Marzia Dal Santo, alla regia la docente Laura Pellegrini.

RAGAZZI E L’’ARMA’ DEI SOCIAL Siamo ormai sempre più abituati, ai nostri giorni, a sentir parlare di giornate di “sensibilizzazione”, sulla violenza contro vittime indifese, per le problematiche ambientali, le emergenze climatiche, le vittime di eventi disastrosi. Anche a scuola è diventata consuetudine la commemorazione delle giornate istituzionali che prevedono il ricordo dell’evento, la conoscenza dei fatti e la riflessione. L’8 febbraio è stato il Safer Internet Day e noi ragazzi di terza abbiamo partecipato ad un evento in streaming dal titolo “#cuoriconnessi”, progetto che tende a sensibilizzare i giovani verso unutilizzo corretto della tecnologia evitando, così, di cadere vittime di cyberbullismo. Erano presenti personaggi illustri della polizia, uno psichiatra specializzato dei disturbi della fase evolutiva e l’amministratore delegato di Unieuro. I protagonisti, nelle due ore dell’incontro, sono intervenuti facendoci capire quanti pericoli si corrano ac-costandoci soprattutto ai Social, mezzi che noi utilizziamo quotidianamente e, a volte, con superficialità. Purtroppo la pandemia ha incrementato l’uso dei dispositivi elettronici e, conseguentemente, anche il numero dei cyberbulli i quali, attraverso uno schermo, mirano a distruggere l’autostima e la sanità mentale della vittima con messaggiminatori e ricatti. Abbiamo capito quanto sia importante, in caso di caduta nella rete sbagliata, rivolgersi a un adulto e se quest’ultimo sminuisce l’accaduto bisogna rivolgersi alla Polizia Postale. La parte più interessante della mattinata è stata rappresentata dalle toccanti interviste a ragazzi che hanno subito vessazioni e ricatti e che ora, grazie ad aiuti esterni, stanno ricostruendo le loro vite e stanno uscendo, seppur a fatica, dal questo circolo terribile. Essi sono stati portati a star male fisicamente e mentalmente, fino a chiudersi in casa, fenomeno chiamato in giapponese “hikikomori”, a cadere nell’anoressia e, addirittura, a pensare al suicidio. Una ragazza ha trasformato la sua triste esperienza in qualcosa di positivo. Ha deciso, infatti, di aprire un profilo instagram e ascoltare e consigliare i ragazzi che, con fiducia, si rivolgono a lei. In seguito c’è stato un collegamento con Blanco, il vincitore della edizione 2022 del festival di Sanremo. Ha parlato della sua esperienza sul bullismo e di come è cambiata la sua immagine sui social. Lui ha avuto un grande successo dallo scorso anno e ha dovuto, per forza, cambiare l’approccio che aveva con i social, perché diventare famosi in poco tempo, lo ha portato a modificare drasticamente il suo stile di vita, ha dovuto stare ancora più attento alla sua privacy, minacciata in ogni momento anche da paparazzi e giornalisti.