«Un’emozione recitare sul palcoscenico»
Gli studenti hanno portato in scena tre favole di La Fontaine: «L’esperienza ci ha spinto a collaborare sempre più tra comapgni»
Appena le luci del palco si sono accese e il sipario si è aperto, tutti ci siamo ammutoliti, di punto in bianco. A dicembre noi delle classi terze di Montefano e Appignano dell’istituto comprensivo «Luca della Robbia» assieme alle insegnanti coordinatrici del progetto «Tous sur scène» in lingua francese, ci siamo trovati al Teatro di Montefano per mettere in scena uno spettacolo teatrale. Durante i due mesi precedenti siamo stati guidati dalle professoresse Simonetta Pettinari, Laura Petrelli e Faustina Cesari (che ha collaborato volontariamente pur essendo in pensione); abbiamo lavorato per provare le varie parti previste dai testi, per disegnare, per dipingere le scenografie, per creare gli oggetti necessari ad arricchire la recitazione e a renderla più convincente, per ritagliare e sistemare costumi e dettagli vari. I tre testi portati in scena sono stati tratti da alcune favole di Jean de La Fontaine in lingua francese e adattati per l’occasione. Questi contengono degli insegnamenti morali molto semplici, ma importanti, come quello de «La Cicale et la Fourmi» che insegna che chi è pigro si ritroverà poi senza niente; la favola «Le Chêne et le Ro-seau» invece ci fa comprendere che di fronte ai problemi e alle situazioni difficili non serve essere testardi, mentre adeguandosi alle circostanze e affrontando la realtà, anche talvolta cambiando le proprie convinzioni, si dimostra di essere realmente forti. La terza favola rappresentata, «Le Laboureur et ses enfants», ci fa capire che il vero tesoro che ognuno di noi deve cercare è quello dell’impegno quotidiano e del lavoro ben fatto che insieme portano al successo, alla crescita personale e alla consapevolezza del proprio ruolo nella società come persone e come cittadini responsabili.
La realizzazione di questa esperienza teatrale, all’interno di un progetto Pon, è stata un’occasione molto formativa che ci ha insegnato a collaborare tra compagni, di conoscere studenti di altre classi e ci ha dato l’opportunità di fare un percorso attraverso l’uso della lingua francese. Non da ultimo, noi studenti/attori abbiamo sperimentato il timore di salire e di condividere l’emozione, di entrare in contatto con il calore del pubblico.
Saranno proprio questi i ricordi più belli che conserveremo per sempre.
