ll progetto de il Resto del Carlino per i lettori di domani

Scuola primaria Demetrio Benni di Vedrana di Budrio (BO)

Al via i lavori per mettere in sicurezza l’Idice

Per prevenire esondazioni come quella del 2019 saranno rinforzate le sponde con i massi ed erette difese con pali di castagno

Anche nel territorio budriese, come a Molinella, Medicina e Argenta, sono previsti interventi per sistemare l’argine del torrente Idice. Sono al via i cantieri per i lavori, che verranno realizzati dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile. Gli interventi già programmati sono coerenti con l’Agenda 2030, in particolare l’obiettivo 15, che ha il fine di proteggere il territorio. La manutenzione e il ripristino delle sponde è fondamentale per evitare che si ripeta ciò che accadde a novembre 2019, quando molte famiglie della nostra zona furono costrette ad abbandonare le loro abitazioni inondate dall’acqua del torrente.

I danni alle sponde, causati dalle erosioni, dalle frane e dalle tane degli animali furono, infatti, la causa di quella tragica esondazione. Il progetto prevede che tra il ponte di Vigorso e il ponte del Dritto venga costruita una difesa di massi lungo le sponde danneggiate. Tra il ponte della Riccardina e la ferrovia, proprio dove avvenne la rottura dell’argine nel 2019, verrà innalzata, invece, una difesa con pali di castagno e talee.

Su tutto il territorio verranno ricostruite le sponde con la terra in modo che abbiano una corretta pendenza verso il torrente.

Inoltre, verranno tagliati alberi e cespugli per evitare che il torrente si riempia di legname.

Anche la pulizia, infatti, è fondamentale perché gli accumuli di legname e rifiuti ingombranti, che ostacolano lo scorrimento dell’acqua, spesso causano problemi. Passando vicino alle sponde dei fiumi capita di trovare rifiuti abbandonati, a volte molto ingombranti e pericolosi per l’ambiente, anche per il materiale di cui sono fatti. Dovremmo essere tutti più responsabili e comportarci correttamente per evitare i rischi. Se ognuno di noi fa qualcosa, anche di piccolo, l’ambiente sarà più sicuro e più sano.

5A: Mario Accursi, Marco Barresi, Lorenzo Bosello, Giacomo Brunelli, Chiara Calabrese, Lisa Caparelli, Daniele Celia, Davide Coiro, Alice Di Marsico, Riccardo Fabiano, Marcello Faleo, Clotilde Friolo, Valentina Giovannini, Matteo Impastato, Edoardo Leggio, Carlotta Magrin, Irene Minarelli, Vittoria Monteverde, Giulia Nanni, Leonardo Padoan, Maia Silletta, Nicola Tepich, Nathan Veronese, Leonardo Zandi. Insegnanti: Cristiana Bortolotti, Anna Maria Tarozzi e Cinzia Coatto

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