’Trovare possibilità dove gli altri non le vedono’

Questo, secondo Enrico Mattei, era l’ingegno. E noi l’abbiamo capito, con la realizzazione di un murales dedicato proprio a lui

Il murales che vi presentiamo (foto, sotto la preparazione), dedicato al nostro concittadino Enrico Mattei, è stato realizzato dagli alunni delle classi terze della Scuola secondaria di Acqualagna durante il laboratorio di Italiano del Piano Scuola Estate 2021. Al ritorno a scuola, i primi di settembre, non vedevamo l’ora di rivedere i nostri compagni, ma allo stesso tempo temevamo di dover affrontare verifiche, interrogazioni… e invece, inaspettatamente, ci siamo trovati di fronte ad argilla, mattarello, spatole, punteruoli, pennelli, attrezzi che ci hanno subito incuriosito. Tra stupore e incredulità, ci siamo messi al lavoro, guidati dalle nostre insegnanti e da Sonia e Irene dell’Associazione Acqualab Furlo.

Ognuno di noi ha iniziato a modellare l’argilla, a lavorare la propria piastrella incidendola e colorandola. A poco a poco abbiamo unito le piastrelle e visto l’immagine di Enrico Mattei prendere forma. E’ stata proprio una bella emozione vedere il risultato finale. In occasione dello spettacolo organizzato dal Comune di Acqualagna «Nero petrolio, storia di un nostro concittadino», si è tenuta anche l’inaugurazione del nostro murales che è stato collocato sotto i portici in piazza Mattei.

In classe abbiamo poi ripercorso alcune tappe della vita di Enrico Mattei, una figura influente proiettata verso il futuro, in un’Italia, quella degli anni Cinquanta-Sessanta, da poco uscita dalla Seconda guerra mondiale. Insieme abbiamo riscoperto una parte di storia del nostro paese, di un personaggio nato ad Acqualagna, in un piccolo paese di provincia, che ha saputo mettere in gioco le proprie conoscenze e abilità dialogando con le maggiori potenze mondiali. La sua figura continua ad essere attuale e ci testimonia, in questo difficile periodo che stiamo vivendo, che ognuno di noi ha un ruolo importante nella società e può contribuire al processo di ripresa del Paese.

In questa attività laboratoriale abbiamo cercato di dare il nostro contributo uniti da un obiettivo comune: la realizzazione del murales in terracotta che da oggi rimarrà un segno evidente del nostro impegno. «L’ingegno è vedere possibilità dove altri non ne vedono», diceva Enrico Mattei e noi abbiamo capito, attraverso questa esperienza, la forza e il messaggio di queste parole.