ll progetto de il Resto del Carlino per i lettori di domani

Scuola Secondaria di I grado Sacro Cuore di Lugo (RA) - 1A, 2A

Geografia e cucina in classe Così s’impara divertendosi

Un progetto speciale ha permesso agli studenti della scuola media ’Sacro Cuore’ di Lugo di avvicinarsi al mondo toccando con mano la cultura dei vari Paesi a partire dal cibo

Nella scuola Sacro Cuore a Lugo, durante questi anni scolastici, le classi della scuola media stanno portando avanti un progetto in cui la geografia si lega alle esperienze culinarie.

Tutto questo è stato possibile grazie alla voglia di studiare dei ragazzi e all’aiuto dei professori. Il progetto consisteva nello studiare prima le caratteristiche dello Stato, per poi assaggiare il suo piatto tipico. Come se fosse un giro dell’Europa o del mondo in 70 giorni, solo stando in classe.

Questa esperienza, che unisce geografia e cucina, dimostra che si può rendere meno astratto lo studio e approfondire le tradizioni di altri popoli divertendosi. Infatti fin troppo spesso si pensa che studiare geografia significhi avere a che fare con la memorizzazione di tanti nomi e informazioni monotone. Così facendo lo studio si trasforma in un’esperienza nuova o comunque in una occasione per fare qualcosa di interessante, così da stimolare la curiosità dei ragazzi. Formare un’isola di banchi per condividere un tè all’inglese accompagnato da tramezzini, biscotti e pane, burro e marmellata è un gesto semplice ma capace di arricchire l’esperienza scolastica, così come creare una tavola rotonda per gustare hamburger e patatine.

La realizzazione di questo progetto, inoltre, ha aiutato a migliorare molto il rapporto tra gli studenti e i professori perché si lavora insieme all’allestimento del banchetto e si crea un momento conviviale.

Si viene a creare, così, un clima informale che permette di abbassare le difese che a volte tendiamo a costruire, per lasciare spazio all’incontro con chi ci sta accanto tutti i giorni.

Un aspetto molto importante nell’esperienza scolastica, che è stato favorito da questo progetto, è ridere e divertirsi insieme.

Troppo spesso si rischia di dimenticare quanto queste due parole facciano parte delle numerose situazioni di apprendimento che si vivono a scuola. Sicuramente fare delle pause nel programma disciplinare per lasciare spazio a qualcosa di alternativo, può essere utile a tutti.

Studiare la geografia degli Stati d’Europa e del mondo è importante, ma se non si conosce un po’ di cultura ci si ritroverà davanti ad un Paese di cui molte cose sembreranno strane e distanti dalle nostre.

Lo studio, in questo modo, diventa un’esperienza divertente e piacevole perché si passa dalla teoria dei libri, dove spesso tutto sembra lontano, alla pratica.

Questo viaggio culturale attraverso l’Europa e il mondo inizia in seconda e si conclude in terza media, ma resterà sempre un’impronta indelebile della curiosità come approccio per imparare. E’ sicuro che la prossima volta che gli studenti berranno un tè o mangeranno un dolcetto o un piatto dal nome esotico, penseranno alla cultura di quello Stato. In conclusione si può dire che la scuola Sacro Cuore è riuscita portare a termine una grande missione: tenere insieme l’apprendimento e il divertimento!

Rebecca, Davide, Emma, Margherita, Sebastian, Max, Linda, Denis, Marta, Alessandro, Maria Teresa, Sara, Giorgio, classe 2^ A Scuola media ’Sacro Cuore’ di Lugo Prof Gaia Toccaceli

 

Lo scorso 6 marzo, alcune classi della scuola primaria e secondaria di primo grado Sacro Cuore di Lugo sono state in visita al museo del Balì, in provincia di Pesaro Urbino.

Ad essere sinceri non sapevano bene cosa aspettarsi, ma le guide che li hanno accolti gli hanno fatto scoprire un museo fuori dal comune! L’avventura è stata un fantastico percorso attraverso vari ambienti, ognuno legato a diversi argomenti scientifici: dalla fisica, alla chimica, alla sismologia. Tutti sono rimasti davvero entusiasti nella stanza dell’astronomia; qui infatti era presente un macchinario che simulava il loro peso su altri pianeti.

Altrove le classi hanno potuto approfondire il fenomeno dell’elettromagnetismo e il potere che avevano le scariche elettromagnetiche di far alzare una piccola ciocca di capelli li ha completamente affascinati. Altri esperimenti davvero interessanti sono state le simulazioni di scosse sismiche e tsunami.

Così la giornata è volata tra un esperimento e l’altro e alla fine la cosa più bella è stata la possibilità di “toccare” la scienza, vivendola e giocando con essa. I loro sorrisi al rientro, scesi dall’autobus, erano la prova più concreta della meravigliosa esperienza vissuta che ricorderanno a lungo e che hanno già iniziato a consigliare a tutti!

Francesco, Diego, Edoardo, Filippo, Leonardo, Nayka, Sean, Matteo, Bianca, Davide, classe 1^ A Scuola media ’Sacro Cuore’ Prof Lorenzo Monti 

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