Splendida la ’Settimana atelier’ «È la nostra scuola dei sogni»
L’entusiasmo dei ragazzi per una didattica che prevede attività alternative: dal modellino per le fasi lunari, allo spettacolo su una violenza di genere, alla visita botanica
Gli alunni dell’istituto “Luigi Pirandello” della secondaria sono stati coinvolti nella “Settimana ATELIER Pirandello”. Vi starete sicuramente chiedendo: “Cos’è la settimana ATELIER?” Bene. Per iniziare, è opportuno descrivere i cambiamenti apportati alle attività didattiche durante la settimana bianca alla quale avevano partecipato un buon numero di alunni. Fare lezione regolarmente sarebbe stato difficile quindi è stata realizzata questa settimana speciale con lo scopo di divertire, pur continuando a studiare. Si sono create nuove classi mescolando i ragazzi per fasce di età.
Durante questo periodo abbiamo svolto lezioni classiche con l’aggiunta di laboratori, giochi, debate, disegno dal vero, lezioni su come catalogare i libri nella nostra biblioteca Labbrozzi e tanto altro…In un laboratorio scientifico è stato realizzato un modellino riguardante le fasi lunari. Noi alunni lo abbiamo trovato molto divertente e interessante, perché abbiamo scoperto concetti nuovi e utili! Poi, abbiamo avuto l’onore di ospitare i prof e gli allievi del Conservatorio Rossini e abbiamo ascoltato delle melodie di flauti, violini, oboe e tromboni. Nei giorni seguenti siamo stati al Teatro Sperimentale dove abbiamo avuto la possibilità di assistere ad uno spettacolo dal titolo “Storia di un no”: raccontava di un primo bacio che non era come era stato sognato, di famiglie che non sono come le vorremmo, dell’amore confuso con il possesso. E’ stato sorprendente vedere rappresentato in pochi minuti un enorme tema: la violenza nelle relazioni, che ancora oggi accade e che non deve più succedere. Una mattina tutte le classi prime e seconde sono andate al cinema Solaris per il film “Un mondo a parte” di Riccardo Milani. Affrontava temi vicini a noi, come l’importanza di avere una scuola per la creazione di una società migliore e per rendere i ragazzi di oggi colti e con un minimo di conoscenza.
Per concludere, le classi prime sono andate all’ erbario CEA che vanta una collezione botanica tra le più importanti d’Italia, nel quale si possono trovare fino a 950 mila varietà di piante essiccate. Non sono mancate conferenze di esperti: la nostra Dirigente Lucia Bumma ha spiegato ai ragazzi di terza argomenti di macro economia; l’architetto Piero Cantani ci ha coinvolti con le attività dell’Onu alle quali ha preso parte.
E’ stata una settimana incredibile, ma vogliamo dare qualche consiglio per migliorarla: ci piacerebbe che tutto l’anno si facessero più attività all’aperto. Per noi alunni è stata come la scuola dei sogni, dove al posto di studiare in modo classico si praticavano attività divertenti, più coinvolgenti. La settimana atelier è ” volata” e aspettiamo una futura riedizione!
Ambrogiani L.- Berno C.- Belousov A. – Ottaviani L.
Perché visitare Lamoli e Borgo Pace? Perché appartiene alla nostra storia e… perché ci è proprio piaciuto stare immersi nella natura; perché abbiamo scoperto un paesino territorio tranquillo e piacevole, di soli 87 abitanti, ma con una storia millenaria! Perché ogni passo tra natura e storia è una sorpresa; perché l’esperienza mozzafiato della camminata con la guida Fabio è unica: abbiamo osservato, annusato, assaggiato fiori ed erbe come primule, viole e denti di leone; siamo arrivati, seguendo il Meta, fino ad una puzzolente sorgente sulfurea! Perché abbiamo scoperto il bellissimo Museo dei colori naturali, pestato e dipinto con quei pigmenti derivati da minerali ed erbe, utilizzati dagli uomini dalla Preistoria, per riportare a casa i nostri meravigliosi acquarelli! Perché è interessante scoprire luoghi come l’Abbazia di San Michele Arcangelo lungo l’itinerario spirituale del Cammino di San Michele che arriva fino in Normandia!
1ªB, secondaria Pirandello
Il 10 aprile, l’avv. Surace ha incontrato gli alunni della 3ªD per spiegare il processo penale spiegando in cosa consiste il suo lavoro. Se il colpevole ha commesso un illecito, l’avvocato deve cercare di ottenere una riduzione della pena. Inoltre, ha detto ai ragazzi che compiere azioni sbagliate comporta sempre conseguenze.
Si parte da una denuncia. Poi si aprono le indagini, si identificano i soggetti coinvolti che devono comparire in caserma per rendere dichiarazioni. Il sospettato deve cercare un avvocato che indaghi se è colpevole. I testimoni, la vittima, l’accusato vengono poi chiamati in tribunale dove il giudice rivolge le domande che vuole, prima della sentenza. È quindi iniziata la simulazione di un processo.
Angelica ha interpretato il ruolo dell’avvocato difensore di Enzo, l’accusato. Simone e Marta sono diventati i due testimoni, Bianca il pubblico ministero e Davide, con un colpo di scena finale è stato accusato di essere il colpevole. Il cancelliere ed il giudice sono stati impersonati da due prof. Ma qual era l’accusa? Chi la vittima? Dove aveva avuto luogo il ‘delitto’? È stato immaginato che la vittima fosse Viola, che davanti alla Pirandello, si era rotta il braccio, dopo che le era stato strappato il suo astuccio dalle mani. «La legge è uguale per tutti» ha aperto tante riflessioni ed il 10 maggio la 3ªD andrà in tribunale per continuare il progetto!
A. Fratesi, B. Campanari e S. Aluigi 3ªD secondaria Pirandello