ll progetto de il Resto del Carlino per i lettori di domani

Scuola Secondaria di I grado A. Manzoni di Pesaro (PU) - Redazione

La violenza non è amore Ecco le parole per dire basta

Con la prof di spagnolo abbiamo selezionato frasi significative Poi le abbiamo riportate sul disegno di una scarpa rossa. Questa attività ci ha fatto aprire gli occhi

Abbiamo trattato in classe il genere della lettera aperta, discusso insieme ai compagni e infine ciascuno ha stilato un argomento a piacere oppure un episodio o un fatto accattivante che potesse essere pubblicato in una vera e propria pagina di giornale, ed eccolo qui. Per sensibilizzare le persone su questo delicato argomento, è stata scelta la giornata del 25 novembre per celebrare “La giornata internazionale contro la violenza sulle donne”. Tale giornata è stata istituita nel 1999 in ricordo di tre sorelle uccise il 25 novembre 1960 nella Repubblica Dominicana. Proprio nel giorno di questa celebrazione, durante l’ora di spagnolo, la professoressa ci ha presentato un sito di nome WordClouds alla LIM.

Ogni alunno inizialmente ha scelto delle parole e poi sviluppato idee su alcune frasi riguardanti la violenza a 360 gradi e specialmente la violenza sulle donne. Quando abbiamo finito di selezionare le parole più citate e più significative, abbiamo stampato una foto con un tacco rosso contenente all’interno queste ultime. Ci siamo colorati le mani di rosso e quattro di noi hanno urlato delle frasi in spagnolo di incoraggiamento a supporto della vittima.

Le parole in questione erano: Denúncialo a la policía inmediatamente; – Deja a ese hombre; – Habla con alguien sobre esto. Tradotto in italiano: -Denuncialo immediatamente alla polizia; -Lascia questo uomo; -Parla con qualcuno su questo argomento. Tutti insieme abbiamo alzato le mani sporche di rosso e urlato registrando un video “NI UNA MAS!” che significa: “Nessun altro deve subire alcun tipo di maltrattamento”.

Noi pensiamo che questa attività ci abbia fatto aprire gli occhi su una tematica delicata e molto attuale. Infatti è quello che purtroppo sta succedendo oggi in diversi paesi del mondo. Proprio per questo nell’ora di sostituzione abbiamo guardato il film “Io ci sono” che parla di una donna, Lucia Annibali, aggredita con l’acido da un complice commissionato dal marito. Situazioni di questo tipo sono per noi inconcepibili e tante volte ci fanno venire rabbia, perché ad esempio quest’uomo dovrebbe chiedersi: «E se lo facessero a me o alla mia famiglia o anche semplicemente ad un conoscente, come reagirei o cosa proverei?». Però questi atti di violenza non accadono solo a donne adulte ma anche a bambine più o meno della nostra età, compresa tra i 12 e i 15 anni.

Questa situazione fa un po’ rabbrividire, tant’è vero che spesso si ha paura di uscire di casa da soli e soprattutto frequentare certi luoghi in certi orari. Questo è uno dei tanti progetti mediante cui la nostra scuola ci permette di approfondire tematiche molto importanti. E’ stato significativo ad esempio alzare le mani tutti insieme e gridare il nostro “No” alla violenza. Crediamo nella didattica laboratoriale.

 

Durante l’adolescenza è molto importante il giudizio degli altri e spesso questo giudizio riguarda il modo di vestirsi o lo stile che ha una persona. E’ molto diffusa l’abitudine di comprare online su siti come Shein. Ci siamo interrogate se è sicuro acquistare articoli su questo sito, perché recentemente si è scoperto che negli articoli proposti si trovano sostanze chimiche tossiche che potrebbero far male alla pelle. Shein è un sito che vende capi  d’abbigliamento, cosmetici, prodotti per la casa e tanto altro. Ha sede a Singapore, ma i capi di abbigliamento vengono prodotti in 5.000 fabbriche cinesi; ultimamente sta aprendo hub più vicini all’Europa che è uno dei suoi mercati più ricchi e promettenti. In linea di massima le sostanze tossiche che possiamo trovare nei vestiti e nei tessuti sono: Ammine aromatiche, Alchilfenoli etossilati, Metalli pesanti, Dimetilfumarato, Coloranti. Ogni processo di lavorazione utilizza decine di sostanze tossiche che rimangono nel tessuto, vengono assorbite dal nostro corpo e rilasciate nelle acque durante i lavaggi, per l’intero arco di vita di un indumento. In un rapporto del 23 novembre 2022, Greenpeace ha svelato che i capi di Shein contengono sostanze chimiche tossiche, fra cui composti organici volatili, alchilfenoli etossilati, formaldeide, ftalati, PFAS e metalli pesanti.

Sara Cattani, Yuhan Ji, Zaira Chies, Martina Domenicucci

 

Un adolescente oggi può scegliere di passare il proprio tempo libero online oppure può scegliere di svolgere attività pratiche di vario genere. Ad esempio svolgere attività fisica con regolarità significa fare una scelta a favore della propria salute. Fare attività fisica regolarmente aiuta a crescere bene e meglio, aumenta il pensiero creativo, aiuta i ragazzi a incanalare le proprie emozioni negative in modo positivo. Studiare musica aumenta la memoria, migliora la lettura e la scrittura. Io e i miei amici abbiamo fatto delle domande ai ragazzi della nostra scuola e i risultati dicono che circa l’85% degli alunni dagli 11 ai 14 anni fanno sport.

Svolgono anche altre attività come suonare uno strumento: sono il 15% degli alunni intervistati; la differenza fra chi pratica uno sport e chi studia uno strumento è significativa.

Giacomo Tondi Matteo Chiappini

Votazioni CHIUSE
Voti: 0

Pagina in concorso