Ecco la farmacia tele-assistita «Un servizio all’avanguardia»
In via Donna Felicissima c’è un distributore automatico di farmaci con un professionista che fornisce assistenza da remoto. Riccardi (Iss) ne spiega il funzionamento
A San Marino da un paio di anni esiste la farmacia tele-assistita, un nuovo servizio altamente tecnologico a disposizione di cittadini e turisti. Da oltre un anno nel centro storico della piccola Repubblica è stato installato un distributore automatico di farmaci da banco, per i quali non è necessaria prescrizione medica. Questo sistema, pur operando in automatico senza la presenza di operatori, in caso di necessità garantisce assistenza da remoto, 24 ore su 24, con un farmacista reale a disposizione. Abbiamo intervistato Rossano Riccardi, direttore della Uoc farmaceutica dell’Iss, sull’argomento.
Dove è posizionato il distributore? Perché la scelta di questa location? «Si trova all’interno del locale della farmacia di San Marino città, in via Donna Felicissima, fruibile anche dall’esterno. La scelta è ricaduta su questa posizione in risposta a una necessità evidenziata dalla numerosa presenza di turisti».
Da quanto tempo è in funzione? «Da dicembre 2023. È stato inaugurato in occasione della manifestazione ‘Natale delle meraviglie’».
È stato difficile attivare la nuova tecnologia? «Sì, ci sono state difficoltà di più tipi, fra le tante la customizzazione del distributore che non era nato per questo tipo di servizio con autorizzazione alla vendita da remoto. E poi quelle burocratiche per ottenere tutte le autorizzazioni a installare un distributore moderno in un contesto paesaggistico di carattere storico, patrimonio Unesco. Ci è voluto un anno per ottenere tutte le autorizzazioni e le modifiche di progettazione del dispositivo».
Avete avuto un buon riscontro da parte del pubblico? «Sì. La cosa che è piaciuta di più è il poter interagire con una persona reale a qualsiasi ora».
Questo servizio è già presente in altre realtà? «No, è stato estremizzato il concetto della distribuzione del farmaco a cura del farmacista da remoto, ma non sono a conoscenza di altre realtà simili».
Può essere utilizzato da minorenni? «Il fatto di aver optato per la videochiamata bidirezionale con il farmacista serve proprio a gestire situazioni particolari e anche con utenti minorenni».
Può essere utilizzato da stranieri? «Sì, il servizio è nato proprio per andare incontro alle necessità del turista. Ogni articolo gestito dal distributore dispone anche di una scheda descrittiva multilingua consultabile».
Pensate di potenziare il servizio installando altri distributori in Repubblica? «Visti gli ottimi risultati si è presa in considerazione questa opportunità, aspettiamo i dati definitivi dell’intero anno per decidere».
Luca Podeschi e Achille Gasperoni, III G San Marino
Sensibilizzare gli studenti di scuole medie e superiori sul tema della violenza di genere. È questo l’obiettivo del progetto ‘Barbablù’ organizzato da 5 anni, a San Marino. Si tratta di un concorso ideato dalla Commissione Pari Opportunità e rivolto agli alunni delle medie e del Centro di formazione professionale. L’artista Martina Conti ha guidato gli alunni nella parte di ricerca creativa con un laboratorio sperimentale che si rifà alle discipline del teatro e della danza. La classe III G ha partecipato al concorso con una graphic novel intitolato ‘Francesca: storia di un femminicidio’, ispirato alla storia di Paolo e Francesca narrata nel V canto dell’Inferno dantesco. «Questa vicenda ci ha colpiti per la grande attualità – dicono i ragazzi – e ci ha portati a ragionare sul fatto che la violenza contro le donne è un problema che va avanti da secoli».
Dalla relazione 2024 dell’Autority per le Pari Opportunità emerge chiaramente la rilevanza della violenza di genere e domestica in Repubblica di San Marino. Nel periodo 1 gennaio – 31 ottobre 2024, l’Ufficio Violenza di genere e contro minori della Gendarmeria ha gestito 46 casi, la maggior parte dei quali la vittima era una donna e l’autore un uomo. Svolgendo questo laboratorio abbiamo capito che la disuguaglianza di genere è un fenomeno molto attuale e che influenza tutti: per questo è importante promuovere un’educazione che conduca alla parità.
Penelope Ceccoli e Anna Guerra III G San Marino
Come i ragazzi con autismo vengono coinvolti dagli altri coetanei? A San Marino è nato un progetto a Natale 2021 che ancora oggi viene riproposto ogni anno. Quattro anni fa la professoressa Claudia Righetti, che lavorava come insegnante dell’inclusione, propose agli studenti di trascorrere un pomeriggio insieme a Filippo, un compagno con autismo. L’attività fu molto apprezzata, tanto che l’anno successivo alcuni docenti decisero di proporla a tutte le terze medie di San Marino, in collaborazione co l’associazione Batticinque, che si occupa di organizzare progetti dedicati ai ragazzi con disturbi dello spettro autistico e del neuro sviluppo. A marzo 2025 il progetto ‘Regaliamoci del tempo’ è stato riproposto alle classi terze.
Un’iniziativa che offre ai ragazzi con disabilità l’occasione di conoscere meglio i compagni e vivere un pomeriggio insieme tra attività, giochi e momenti di condivisione.
Serena Pellandra e Veronica De Luca, III G San Marino