ll progetto de il Resto del Carlino per i lettori di domani

Ma voi lo sapete cos’è il caviardage?

Noi alunni siamo andati alla scoperta del metodo di scrittura artistico che consiste nel trovare la poesia nascosta

Il caviardage è un metodo di scrittura artistico inventata da Tom Phillips negli anni 60 del secolo scorso. Questa tecnica consiste nel trovare la poesia nascosta e si basa su questo principio: in ogni pagina si nasconde una poesia… basta solo saperla trovare! Più facile a dirsi che a farsi: si strappa la pagina di un vecchio libro, si cercano le parole poetiche e evocative che andranno a formare la poesia e si cancella tutto il resto con un disegno. Il massimo esponente di questa tecnica è Tom Phillips che è appunto il suo creatore.

Quest’ultimo nasce a Londra il 25 maggio 1937 ed è tuttora in vita e ha 84 anni. Nel 1966 l’artista inglese, un tipo molto eccentrico, sentì il bisogno di creare un nuovo modo di fare poesia ispirandosi al movimento del dadaismo secondo cui ogni forma d’arte deve nascere dal caso.

Proprio lasciandosi guidare dal caso, un giorno Tom Philips entrò in una libreria che vendeva libri di seconda mano, gli capitò tra le mani un romanzo vittoriano molto noioso e pesante.

Quando andò a casa trasformò ogni pagina in un caviardage.

Questo libro venne pubblicato negli anni 70, esattamente nel 1973, e racchiudeva addirittura 367 pagine di poesie-illustrate ottenute dalla tecnica del caviardage (oggi l’originale è custodito in un museo).

L’etimologia potrebbe già spiegare autonomamente come funziona questa attività, infatti caviardage significa annerire, perché appunto quando si trova la poesia bisogna annerire le parole non utili ai fini dei versi composti, e questo in inglese è detto found poetry. Questa tecnica serve a esaltare la creatività perché si può usare qualsiasi metodo decorativo ed è una tecnica semplice che anche i bambini possono riuscire ad attuare: basta un po’ di inventiva ed il gioco è fatto! Grazie alla contaminazione di diverse forme artistiche espressive si creano delle poesie visive: piccoli capolavori che attraverso colori, parole e segni danno vita a emozioni difficili da esprimere nella vita di tutti i giorni. Secondo noi, il caviardage è una tecnica artistica molto bella ed emozionante, e grazie ad essa si può riuscire a tirare fuori ciò che ognuno si tiene dentro, soprattutto per chi riesce più faticosamente a esprimere con gli altri i propri sentimenti.

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