ll progetto de il Resto del Carlino per i lettori di domani

Scuola secondaria di primo grado Vincenzo Monti di Pollenza (MC)

«Ascoltate il Decamerone nel nostro audiolibro»

Gli studenti della II C hanno inciso le novelle di Boccaccio con la musica in sottofondo: esperienza meravigliosa e coinvolgente

Il nostro audiolibro è ispirato al Decamerone di Boccaccio, un libro che racconta la storia di 10 ragazzi che per colpa della peste del 1300 sono costretti a scappare per 10 giorni e a rifugiarsi in una casa nei dintorni di Firenze; qui decideranno che in ognuno di quei 10 giorni ciascuno dovrà preparare una storia secondo un tema deciso ogni giorno da uno di loro.

Allora noi della II C, ci siamo immersi nelle loro storie e ogni giorno la nostra professoressa ci assegnava una storia che dovevamo poi leggere ad alta voce a casa davanti a un microfono, per poi mandarla in chat ad gruppo in cui io il giorno successivo, a scuola, trasferivo i files in una cartella del computer. Appena ottenuti tutti gli audio sono stati trasferiti in cd.

Abbiamo fatto questo audiolibro per collegare i momenti brutti vissuti dalla gente nel 1300 con la peste, a quello che stiamo vivendo noi con il Covid-19; quei ragazzi sono riusciti a sopravvivere ad una pandemia mortale senza avere a disposizione cure, noi a differenza loro abbiamo vaccini, ospedali e moltissime altre cose per difenderci dalla pandemia. L’obiettivo di questo articolo è far capire alle persone che ci sono state pandemie, magari peggiori della nostra, e che possiamo sconfiggerle.

Alfredo Crocetti


***
E’ stato lungo e faticoso, ma alla fine ce l’abbiamo fatta! Abbiamo completato il nostro audiolibro sul Decamerone, l’opera del Boccaccio. La nostra insegnante Sabrina Ricciardi ha introdotto il lavoro nel Novembre 2021, con la visione del film “Il Decamerone“. La novella che mi ha colpito di più è stata quella di “Messere Torello e il Saladino“, per il suo messaggio di liberalità e nobiltà d’animo. È stato anche un ottimo esercizio di lettura che ci ha permesso di approfondire per la prima volta un’opera letteraria. Sarebbe bello recitare le novelle a teatro alla fine dell’anno scolastico e dare un seguito a questo bellissimo progetto. Potrebbe essere un’occasione per superare la timidezza.

Giulia Castagna

***
Immaginate di stare sul divano a guardare il nostro video. Con musica di sottofondo, e la voce di ragazzi che raccontano una storia alla volta. È stato un duro lavoro, ma ce l’abbiamo fatta. E adesso sono orgogliosa di ciò che siamo riusciti a fare.

Francesca Tordini

***
È un progetto interessante anche perché ci insegna a leggere in modo più sicuro. È stata una bella esperienza.

Mattia Porfiri

***
Tutti abbiamo accolto con entusiasmo la proposta e chissà se un domani tra di noi ci sarà uno scrittore.

Carolina Stellon

***
Questa esperienza mi è piaciuta e mi ha divertito molto perché ci siamo esercitati a leggere in un modo diverso da quello di sempre.

Nicolò Salvucci

***
Strano come una cosa successa Novecento anni fa possa avere così tante somiglianze con il periodo che viviamo oggi a causa del Covid. Ogni novella riesce a trasmetterti davvero quello che prova il protagonista, proprio come se ti trovassi lì a vivere le stesse vicende. Le emozioni che si provano leggendo questi racconti sono molte. Si passa dalle risate per uno scherzo alla tristezza per un amore finito male. Dalla rabbia per un’ingiustizia alla gioia per un amore a lieto fine. Questo lavoro è stato molto divertente e interessante. Mi ha aiutato a liberare la mente e insegnato a vivere con più leggerezza la quarantena che troppo spesso abbiamo dovuto sopportare in questi due anni. Peccato che non abbiamo pensato a renderla più divertente e creativa come i dieci ragazzi del Decamerone.

Beatrice Martini

***
Le novelle raccontate sono molte, la mia preferita è quella di Ghismonda: parla di un amore infelice tra la protagonista (Ghismonda, appunto) e Guiscardo. È triste, perché i giovani muoiono entrambi, ma la protagonista dice una cosa che mi ha colpito davvero molto: l’amore è una virtù dei giovani. Per questo lei ama il ragazzo che le piace ed è disposta a morire per lui. Ghismonda, ragazza ricca, combatte con il padre con coraggio per difendere il suo amore per un ragazzo, che di mestiere faceva il fabbro. Creare questo audiolibro è stato impegnativo ed assemblare i files difficile, ma allo stesso tempo interessante e divertente. Leggere le novelle del Decamerone mi ha fatto sentire davvero parte del racconto, come se anche io fossi in quella casa con quei ragazzi ad inventar novelle in attesa che l’epidemia finisca.

Ginevra Martini

***
Vi siete mai chiesti come un fatto successo tantissimi anni fa possa essere così simile a quello che oggi stiamo vivendo? Beh io non subito, ma poi. Sto parlando della peste e del Covid, di letteratura e vita. La professoressa Ricciardi ci ha assegnato 2-3 novelle del Decamerone a testa da leggere con l’obiettivo di creare un audiolibro mettendo in ordine tutti i racconti con sottofondo di musica. Oltre ad essere stato un modo per imparare a leggere meglio, in un modo assai diverso, è stato divertente ma allo stesso tempo molto faticoso. Siamo tutti soddisfatti dei nostri lavori, speriamo che l’audiolibro vi piacerà.

Asia Spernanzoni

***
Questo lavoro ci ha dato la possibilità di migliorare la capacità di lettura, di partecipare ad un lavoro di squadra, ma soprattutto di arricchire la nostra cultura e il nostro sapere.

Sofia Biagioli

Votazioni CHIUSE
Voti: 0

Pagina in concorso