Il ’club’ di lettura del Sacro Cuore

Ogni due settimane gli studenti si ritrovano per parlare di libri e dei temi che li hanno più colpiti, guidati dalle ’regole’ dello scrittore Pennac

P: «Io capisco molto bene Wade. Se ho avuto una giornata storta, mi collego e gioco. I videogame riescono a farmi staccare e rilassare».

R: «Io, invece, preferisco stare fuori e magari vedere qualche amico. Non amo molto i videogiochi, però voglio scoprire come andrà a finire la storia e se Wade riuscirà a trovare il tesoro nascosto in Oasis».

Ora, però, vi spieghiamo meglio di cosa stiamo parlando. O meglio, cosa stiamo facendo il lunedì pomeriggio, ogni due settimane, a scuola, al nostro club. Vogliamo sottolineare la parola ‘club’, perché ci sa meno da lezioni e compiti. Il nostro club è un gruppo di lettori: siamo ragazzi appartenenti alle tre classi, prima, seconda e terza media della scuola Sacro Cuore.

Un giorno come tanti altri le nostre due insegnanti di Lettere, la professoressa Toccaceli e la professoressa Davalli, ci hanno fatto una proposta: dare vita a un gruppo di lettura nel quale, attraverso un libro, condividere pensieri, idee, riflessioni e… vita. La nostra.

A causa della pandemia, negli ultimi due anni, questi momenti di socialità e di condivisione sono venuti a mancare o sono stati pochissimi. Non ce lo siamo fatti ripetere due volte e abbiamo colto al volo la proposta. Ancor prima di scegliere i due libri, abbiamo pensato alle regole per il nostro club. In realtà, le abbiamo prese in prestito dal grande scrittore Daniel Pennac: 1) il diritto di non leggere; 2) il diritto di saltare le pagine; 3) il diritto di non finire un libro; 4) il diritto di rileggere; 5) il diritto di leggere qualsiasi cosa; 6) il diritto al ’bovarismo’; 7) il diritto di leggere ovunque; 8) il diritto di spizzicare; 9) il diritto di leggere a voce alta; 10) il diritto di tacere. (tratte da ‘Come un romanzo’, di Daniel Pennac) Avete letto bene, c’è anche il diritto di non leggere. Questo perché, nel nostro club, abbiamo deciso di non vedere la lettura come un’imposizione o come ’qualcosa che la prof ha detto di fare’, ma come quell’attività che liberamente scegliamo di fare.

Proprio come è stata libera la scelta di far parte di questo gruppo.

In virtù di questo, il club si riunisce al lunedì pomeriggio, precisamente ogni due, così abbiamo modo e tempo di leggere le pagine sulle quali poi ci confronteremo. Guidati dalle nostre insegnanti, stiamo esplorando i protagonisti e i mondi dei due libri. Durante la lettura a casa, quando ci imbattiamo in una parola, emozione, oggetto che ci colpisce, lo appuntiamo nel nostro ‘taccuino del lettore’, una sorta di diario di viaggio che le due insegnanti ci hanno regalato. Quello che annotiamo, saremo poi liberi di condividerlo con i nostri compagni. Ci siamo ritrovati a condividere pensieri e idee diverse su Wade Owen Watts, protagonista del libro ‘Ready player one’ e sul mondo digitale Oasis. Ma tutti ci siamo trovati d’accordo sul fatto che ci siamo appassionati fin dalla prima pagina.

Altri nostri compagni, invece, stanno leggendo ‘Vai all’inferno, Dante’, un libro in cui è impossibile annoiarsi perché Vasco, il suo protagonista, è un vero combina guai, a tratti irriverente, ma sempre interessante perché dietro a quella spavalderia, si nasconde una vicenda familiare molto particolare. Vorremmo raccontarvi altro sulle avventure che stiamo vivendo attraverso le pagine di questi due libri, ma… vi auguriamo buona lettura e buon viaggio tra mille parole ed emozioni! E mi raccomando, come per qualsiasi viaggio, tra le pagine e non, scegliete sempre dei buoni compagni.