Il teatro… una medicina per le nostre anime
La compagnia ‘A_ctuar’ tra i banchi della scuola media Boiardo. Un’esperienza per comprendere il valore dell’espressione teatrale
FERRARASara Draghi, attrice della compagnia Officina Teatrale ‘A_ctuar’, ha incontrato i ragazzi della I B della scuola Boiardo raccontando le esperienze teatrali del gruppo e coinvolgendo la classe per far comprendere il valore dell’espressione teatrale.
La compagnia nasce a Ferrara nel 2009 da un gruppo di attori diretti dal maestro argentino Carlos Branca e nel 2013 si costituisce una nuova associazione di promozione sociale. ‘A_ctuar’ non si concentra sui dialoghi diretti tra attori, ma sul movimento del corpo, in questo modo essi riescono ad esprimere le loro emozioni più chiaramente.
Il gruppo, nato come teatro per adulti, si espande al mondo dei ragazzi nel 2014 fondando una Scuola di teatro per ragazzi.
Queste attività di Laboratorio teatrale coinvolgono giovani di età diverse in un percorso culturale e di socializzazione positiva, li aiuta a distaccarsi dalle regole imposte loro dalla società, ad avere più autostima, a non avere paura ad esternare le emozioni e a relazionarsi con gli altri. La Scuola ha ottenuto tanto successo da finanziare vari spettacoli come: ‘L’irrinunciabile sogno di Cosimo Piovasco di Rondò’, Ispirato dal ‘Barone Rampante’, ‘F_RANKENSTEIN’, libero adattamento da ‘Frankenstein’, ‘Mostri di Nebbia’, accompagnato dalle musiche delle Mondine di Porporana, ‘Generazione Z’. Nonostante la chiusura a causa della pandemia e la faticosa ripresa degli spettacoli teatrali, la compagnia è sempre stata molto attiva creando laboratori teatrali e creativi via web.
Per svariati anni il gruppo ‘A_ctuar’ ha portato in scena i propri progetti presso gli spazi di Ferrara Off. Attualmente la loro sede si trova presso il Consorzio Factory Grisù, dove è stato portato in scena ‘THE FACTORY’. Lo spettacolo rappresenta l’esito finale del percorso teatrale dei ragazzi dagli 11 ai 14 anni.
La rappresentazione è ispirata all’Arte Contemporanea e alla sua capacità di raccontare la nostra società sotto ogni aspetto; curata da Sara Draghi e Massimo Festi presentata il 10 Aprile, verrà riproposta il 22 Maggio a Marano sul Panaro (in provincia di Modena) dove tutti gli anni si svolge il Festival Teatro dei ragazzi.
Il teatro è il modo più semplice per esternare le proprie emozioni e opinioni, perché è come uno scudo che ti protegge da ogni giudizio e parametro che la società ti impone e allo stesso tempo permette alle tue parole di diventare proiettili che abbattono la normalità e l’indifferenza verso le situazioni. I loro spettacoli sono originali in quanto realizzano Tableau vivant (quadri viventi), dove i movimenti e le coreografie sono curati dalla ballerina e coreografa Alessandra Fabbri.
