ll progetto de il Resto del Carlino per i lettori di domani

Scuola Secondaria di I grado Baracca di Lugo (RA) - 1A, 1E

Puliamo il mondo insiemeScuola e Legambiente in spiaggia

Uscita speciale per i ragazzi delle classi prime A ed E della media ‘Baracca’ di LugoInsieme ai volontari dell’associazione hanno raccolto rifiuti sul litorale di Lido di Classe

Il 23 novembre 2024 alle 8 è iniziata la nostra “avventura”: siamo partiti in pullman da Lugo per recarci al Lido di Classe e realizzare un piccolo-grande progetto chiamato ‘Puliamo il mondo’ con Legambiente Ravenna. Il programma prevedeva l’attraversamento della pineta per raggiungere la foce del Bevano, il ritorno invece era un’attività ecologica: attraversare la spiaggia per raccogliere i rifiuti abbandonati sul litorale. La nostra scoperta degli ecosistemi è stata guidata da tre volontarie di Legambiente e una forestale: Claudio, Giorgio, Emanuela e Paolo. Appena giunti a Lido di Classe le nostre guide ci hanno preparato una sorpresa: due alberelli da piantare ai quali mettere il nome delle nostre classi e della nostra scuola (media ‘Baracca’ di Lugo): un calicantus (classe 1^E) e un glicine (classe 1^A).

Poi è iniziata la lunga camminata attraverso la pineta, provvisti di guanti. Ognuno aveva un ruolo: qualcuno portava i sacchi per la raccolta differenziata, altri erano cronisti e su un block notes prendevano appunti, altri ancora raccoglievano foglie, bacche, conchiglie, cortecce; i più esperti in fotografia avevano il compito di scattare. Ci siamo fermati varie volte per ascoltare le spiegazioni delle nostre guide, ammirare le specie di alberi e arbusti presenti in pineta, abbiamo letto e osservato i cartelli che riportano informazioni sulla fauna e la flora del-la zona. Il tempo era bellissimo, c’era il sole ma il giorno prima era piovuto e così sul sentiero abbiamo trovato pozzanghere enormi: è stato bello saltarci dentro e infangarci! Dopo un lungo sentiero siamo arrivati alle dune naturali che si trovano dietro la spiaggia della zona protetta, vicino alla foce del Bevano.

Qui il paesaggio è molto diverso: ci sono tante canne e uccelli, soprattutto gabbiani. Proprio in quel punto l’acqua del fiume dopo tante cur-ve arriva al mare e così anche noi abbiamo proseguito sulla spiaggia.

Che spiacevole sorpresa però… sulla sabbia abbiamo trovato un’enorme quantità di oggetti di ogni tipo: bottiglie, tappi, retini, ciabatte, ma anche lattine, bombolette, tessuti, spazzole. Tra le dune e la spiaggia si erano accumulati centinaia di tronchi di alberi, probabilmente portati dai fiumi con le alluvioni.

Quelli più grandi si erano depositati vicino alla riva e sembravano gran-di mostri marini che prendevano il sole.

Noi abbiamo iniziato a raccogliere tutti i rifiuti che potevamo e li abbiamo divisi in sacchi diversi, a seconda dei materiali (plastica, alluminio, ferro). Non è stato facile trascinare quella quantità di cose e ad un certo punto abbiamo deciso di fermare la raccolta perché non potevamo portare via tutto. Sulla strada del ritorno i volontari di Legambiente ci hanno aiutato a sistemare i sacchi in un punto di raccolta. Abbiamo fatto merenda sulla spiaggia, seduti sui grandi tronchi di fronte al mare che quel giorno era calmo e azzurro come in una mattina di primavera. Infine ci siamo incamminati per l’ultimo tratto del percorso.

Prima di salire sul pullman ci siamo messi in cerchio con le nostre guide per salutarci ed esprimere in breve qualche commento. In una mattinata abbiamo fatto davvero un sacco di cose e abbiamo imparato tanto, sia sul meraviglioso ambiente che abbiamo attorno a noi sia sulla poca cura che gli riserviamo. Il mare ci restituisce lo sporco e gli oggetti che gli buttiamo dentro, è come se volesse dirci “questa è roba vostra, state attenti a dove la mettete!” Cercheremo di non dimenticarlo. Grazie mare, grazie Legambiente.Scuola media ‘Baracca’ Lugo,classi 1^A e 1^EProf Rita Vitiello, Matteo Gentili

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