ll progetto de il Resto del Carlino per i lettori di domani

Scuola Secondaria di I grado Volponi di Urbino (PU) - 2A, 2B

Giochi, digitali o tradizionali? «Uniamo entrambi i mondi»

Cambia il divertimento degli adolescenti: dalle attività che mettevano in campo oggetti come gli aquiloni, a quelle on line. «Troviamo l’equilibrio»

Il gioco ha sempre fatto parte della vita dell’uomo adattandosi ai cambiamenti della società. Nonostante l’ascesa del digitale, i giochi da tavolo, di gruppo o di sfida vivono una seconda giovinezza.

Prima dell’avvento del digitale, i bambini trascorrevano il loro tempo libero all’aria aperta, inventando giochi semplici ma coinvolgenti. Un gioco tradizionale è ad esempio il gioco dell’aquilone diventato “Festa dell’Aquilone”, che si svolge ogni anno nella città rinascimentale di Urbino. Il gioco dell’aquilone è un gioco di ieri che prevede la costruzione di un aquilone tradizionale in carta e canna.

Quest’anno, ricorrerà la settantesima edizione della festa dove parteciperanno le dieci contrade sia del centro storico, sia della periferia che sono: Monte, San Polo, Duomo, Mazzaferro, San Bernardino, Lavagine, Hong-Kong, Valbona, Piantata e Piansevero.

Questa festa ogni anno suscita emozioni di felicità e gioia, ma anche che i ragazzi di tutte le età si possono incontrare durante questa gara, come spettatori o come partecipanti per gareggiare contro i propri amici anche solo per divertimento e magari anche per vincere. Questa caratteristica è fantastica, perché possono gareggiare anche persone che non hanno mai provato questa esperienza e quindi in caso di bisogno possono essere aiutati anche dai più esperti.

Questo gioco infatti non solo stimola l’ingegno e la creatività, ma favorisce anche la relazione sociale e l’attività fisica. Sappiamo però che con l’avvento della tecnologia, il modo di giocare è cambiato radicalmente, i giochi tradizionali sono stati sostituiti dai giochi online, diventati una delle forme di intrattenimento più utilizzate al mondo e che coinvolgono milioni di persone di tutte le età. Sebbene i giochi di oggi offrano possibilità infinite, vi è anche il rischio di isolamento e sedentarietà. L’uso eccessivo dei videogiochi infatti, può provocare conseguenze fisiche come problemi alla vista, disturbi del sonno e dolori muscolari dovuti a posture scorrette e sul piano mentale, ansia, stress e depressione che possono essere accentuati, soprattutto nei giovani più vulnerabili. Per questo è importante trovare un giusto equilibrio tra tecnologia e attività all’aperto perché sia i giochi tradizionale sia quelli moderni hanno un ruolo fondamentale nello sviluppo dei bambini e nelle relazioni favorendo la possibilità di sviluppare la creatività, il movimento o l’abilità digitale.

Concludendo, se da un lato la tecnologia ha rivoluzionato il modo di giocare, dall’altro il valore del gioco tradizionale resta immutato, l’ideale è unire il meglio di entrambi i mondi, combinare tradizione e innovazione può essere la chiave per un’esperienza ricca e stimolante. Buon gioco a tutti!

Jacopo Olmeda, 2ª A

 

Intervista esclusiva alla Dirigente dell’Istituto Volponi-Pascoli. «La prima novità per il prossimo anno scolastico è l’introduzione della settimana corta: il sabato verrà eliminato. Si è deciso così, dopo che molte famiglie e docenti volevano modificare l’orario scolastico. E l’orario settimanale infatti subirà variazioni».

Ma come cambierà la giornata tipo? «Tre blocchi di due ore: dopo i primi due, ci saranno due pause ricreative per ricaricare le energie. L’ultimo blocco sarà dedicato ad attività meno impegnative. Un nuovo ritmo scolastico, per ottimizzare l’apprendimento e migliorare la qualità della vita di studenti e insegnanti». Gestire un istituto così grande – con 8 scuole dell’infanzia, 6 primarie e 3 secondarie di primo grado – non è semplice, ma la preside vuole garantire il miglior percorso possibile per tutti.

Sappiamo che c’è stato un incontro con Raphael Gualazzi. Può dirci qualcosa di più? «Non tutti sanno che il famoso musicista Raphael Gualazzi ha frequentato la nostra scuola media! Il vicario Rossi lo ha scoperto consultando gli archivi e abbiamo organizzato un incontro con lui. Un’esperienza incredibile: abbiamo inaugurato una sala prove musicale a lui dedicata e abbiamo conosciuto un artista di talento, ma anche una persona umile e disponibile. Un giorno indimenticabile!» Cosa ne pensa del metodo finlandese? «La scuola finlandese è organizzata in modo molto diverso dalla nostra, con un sistema innovativo, ma non sempre applicabile alla realtà italiana. Il nostro obiettivo? Guidare gli studenti nell’uso corretto della tecnologia, ma senza sostituire l’apprendimento attivo».

La più grande soddisfazione per una dirigente scolastica? «Senza dubbio, rivedere i nostri ex studenti tornare per ringraziarci. È in quei momenti che capiamo di aver svolto bene il nostro lavoro».

Nuovi progetti per il futuro? «Vorrei creare un’area relax: uno spazio in cui gli studenti possano riposarsi per 10-15 minuti. Ma in modo responsabile e non come scusa per perdere la lezione».

Pietro Antognoli 2B Leonardo Giovannini 2B

 

Festa dell’aquilone: si attende la magia per la 70° festa. La Festa dell’aquilone è un evento annuale che celebra la bellezza e la libertà del volo degli aquiloni, unendo persone di tutte le età. La Festa coinvolge tutte le contrade di Urbino che si organizzano per la costruzione degli aquiloni che voleranno sui cieli delle Cesane la prima domenica di settembre. Questa festa nasce nel 1955 e inizialmente si svolgeva alla Fortezza Albornoz (Parco della Resistenza); poi, quando la festa è diventata più grande, la manifestazione è stata trasferita fuori dal centro storico, sulle Cesane. Le dieci contrade partecipanti iniziano qualche mese prima a preparare gli aquiloni da gara e di bellezza. I primi sono costruiti con canne di fosso e carta colorata dei dieci colori delle contrade.

La festa dell’aquilone è un momento di condivisione, creatività e spensieratezza. Ogni anno i bambini e gli adulti si riuniscono per riempire il cielo di colori.

Maya Lucarini e Nicola De Angeli 2ª A 

Votazioni CHIUSE
Voti: 0

Pagina in concorso