«Nuoto e basket fino al pugilato Così riesco a tenermi in forma»
Abbiamo intervistato il sindaco di Jesi Lorenzo Fiordelmondo che ha fatto il punto anche sugli impianti in città: «Sono tanti e per tutte le discipline». E ora il Centro giovanile più grande delle Marche

Il sindaco di Jesi Lorenzo Fiordelmondo ha praticato molti sport da ragazzo e, cosa che non tutti sanno, è stato anche arbitro di pugilato fino a qualche anno fa. Come lo abbiamo scoperto? È stata una delle persone che abbiamo intervistato durante l’uscita del nostro gruppo del laboratorio di giornalismo. Il sindaco si è fermato con noi e ha risposto ad alcune nostre domande con grande disponibilità.
Qual è il primo sport che ha praticato? «Ho iniziato con il nuoto, poi pallacanestro e ancora calcio alla Folgore che era una società di Jesi che adesso non c’è più. Facevamo il derby con il Largo Europa, un’altra società, che invece ancora esiste. Poi ho continuato con il calcetto, ma più come passione».
Da ragazzo ha fatto altri sport? «Ho praticato per tanti anni pugilato all’accademia ASD pugilistica jesina, che ora ha sede nel palazzetto dello sport. È una disciplina che mi piace molto, tanto che, nonostante gli impegni di lavoro, sono riuscito a prendere il patentino da arbitro e l’ho fatto per diversi anni. Ora, con tutto quello che de-vo fare anche nel mio ruolo di sindaco, non riesco più ad arbitrare ma seguo il pugilato in televisione. Per tenermi in forma, invece, faccio lunghe passeggiate a piedi, anche con mio padre, così ho l’occasione di stare un po’ con lui, e vado in bicicletta da appassiona-to e non da agonista».
Crede che ci siano abbastanza impianti sportivi e strutture per i giovani a Jesi? «Secondo me sì, perché ci sono molte associazioni sportive ma anche impianti pubblici adeguati per praticare la disciplina che più piace».
In effetti, nelle interviste che abbiamo fatto durante l’uscita del laboratorio di giornalismo, le persone ci hanno detto che Jesi è una città dove non mancano le strutture per i giovani e per lo sport in generale. Ed è di questi giorni la notizia che a Jesi sorgerà il più grande centro di aggregazione giovanile delle Marche. Sarà un locale di oltre 600 mq, nel quale gli adolescenti potranno esprimersi attraverso varie attività e laboratori, con la finalità di aggregazione e di socializzazione. Il Comune ha fatto sapere che la realizzazione sarà all’interno della palazzina di via Politi, che era stata sede della Koala e del Tnt, che è stata messa a disposizione dell’Asp Ambito 9.
All’interno del centro si potranno svolgere attività ludiche, sostegno scolastico e laboratori, ma ci saranno anche spazi liberi nei quali i giovani potranno seguire le proprie passioni e i propri talenti.
Quali sono gli sport più diffusi fra i giovani jesini? Sicuramente il calcio rimane lo sport dominante. Lo abbiamo visto intervistando amici e compagni. Abbiamo anche visionato una statistica sugli sport praticati nel mondo e anche lì il calcio prevale, seguito da nuoto, ciclismo e sci. Ma non c’è solo il calcio. Abbiamo voluto approfondire altri sport meno conosciuti, ma che sono praticati dai nostri amici Francesco e Alessandro.
Allora Francesco, che sport fai? «Faccio Basket all’Unione Basket 2010 e mi piace molto». E perché ti piace? «Perché secondo me è un’attività divertente e stimolante». Ti piace più l’allenamento o la partita? «Dico la partita perché lì do il massimo». Proseguiamo con Alessandro.
Alessandro, che sport fai e dove lo fai? «Faccio basket con Francesco e anche calcio».
Cosa ti piace del basket? «Il fatto che si può stare al chiuso ma allo stesso tempo fare attività fisica». Ah, una motivazione particolare. E invece le partite o i tornei ti piacciono? «Nel basket le partite sono emozionanti mentre nel calcio mi piacciono perchè si possono fare molti tornei e trasferte».
Ma adesso passiamo al calcio, lo sport più praticato in Italia e nel mondo. Abbiamo intervistato due compagni che fanno calcio in due scuole diverse, Aurora Jesina e Junior Jesina che sono eterne rivali. Giovanni Galeazzi gioca nell’Aurora. Ciao Giovanni, da quanto tempo fai calcio all’Aurora? «Da 5 anni e mi piace molto il clima che si respira all’interno della società» Okay, e anche a te chiediamo se ti piace di più l’allenamento o la partita. «Sicuramente la partita» C’è una partita speciale che ti ricordi ancora adesso? «Mi ricordo Aurora contro Junior finita 5 a 2 per noi, che si è svolta nel 2023» Ah quindi c’è molta rivalità fra voi? «Assolutamente» Bene, questo era il parere dalla parte dell’Aurora.
Sentiamo ora Pietro Mancini della Junior. Pietro, da quanto tempo fai calcio? «Ho iniziato alla Jesina ma poi sono andato alla Junior, quindi se conti la Jesina da 6 anni». Anche tu hai una partita dove ricordi di aver giocato particolarmente bene? «Un po’ di anni fa c’è stata Junior-Vigor, finita 6 a 5 per noi.
Quest’anno c’è stato il derby contro l’Aurora dove abbiamo vinto 4 a 1». Che mi dici riguardo ai tornei? «Mi è piaciuto molto quello di Cesenatico dove siamo arrivati primi con la Prima Squadra e quarti con la Seconda».